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ENERGY MANAGER GESTIONE stione degli impianti grazie ad un adeguato no prevalentemente riportati alla direzione sistema di monitoraggio dei consumi. Que- o ai responsabili di stabilimento, mentre al sto consente di analizzare i dati e di imple- momento non sono previste azioni di sen- mentare soluzioni tecnologicamente eff- sibilizzazione sul personale o sui clienti. Sa- cienti laddove gli indicatori di performance rebbe utile all’azienda stessa che tali obiettivi risultassero anomali. I risultati ottenuti gra- raggiunti venissero valorizzati coinvolgendo zie all’attività svolta dagli energy manager so- tutti gli attori della fliera. 31 LUGLIO 2014 peri i 3-4 anni (o i 2-3 anni). Bisogna quindi lavorare per fare sì che i tempi di rientro sia- no brevi e certi. Certifcati bianchi Gli energy manager intervistati sono a cono- scenza del meccanismo dei certifcati bian- chi e molte delle imprese dove essi operano hanno usufruito di tali incentivi, prevalente- mente con il supporto di una ESCO. Le tecnologie più impiegate Ecco una carrellata fra le tecnologie maggior- mente impiegate: • sistemi di illuminazione a led, • sistemi di automazione e controllo, • sistemi di chiusura banchi frigo, • pompe di calore, • motori elettrici con inverter, doppi vetri e schermature solari. Per gli impianti di cogenerazione e trigene- razione sono state rilevate una serie di bar- riere: economico-fnanziarie, limiti di spazio, attività svolta in edifci con proprietari diffe- renti, vincoli legati all’ubicazione nel centro città. L’intervento che gli energy manager ri- tengono prioritario al fne di raggiungere i maggiori risparmi energetici è la corretta ge-
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