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TERZA PAGINA IGIENE AMBIENTI igiene degli ambienti a contatto coi cibi: lo stato dell’arte dalla redazione Preoccuparsi dell’igiene degli ali- menti senza fare lo stesso per gli am- bienti in cui essi vengono lavorati, preparati e serviti rischia di essere fatica sprecata. Ecco perché è im- portante badare all’ambiente, e as- sicurare una pulizia accurata di tut- te le superfci e gli oggetti a contatto coi cibi. Se ne è parlato a Catania in 22 una tavola rotonda organizzata da AfdampCom, associazione dei dea- LUGLIO ler del settore. Sono emerse idee in- 2014 teressanti per favorire un approccio sinergico e sistemico al problema. Partiamo dal contesto: in un momento in D’altra parte è prima di tutto una questio- ambienti dall’igiene discutibile, superfcia- cui il business legato alle imprese risente ne di sicurezza: è fondamentale poter con- lità delle persone. Senza contare gli stessi delle numerose diffcoltà che caratterizza- tare su una perfetta igiene laddove vengo- arredi dei locali, o gli accessori come sedie, no il sistema degli appalti pubblici (spen- no preparati e serviti i cibi che mangiamo”. menu, maniglie e oggetti vari. Che sono an- ding review, procedure di gara non sem- ch’essi, come è noto, potenziali veicoli di pre trasparenti, regolare ricorso al massimo Senza formazione e conoscenza agenti patogeni. Roba da “Cucine da incu- ribasso e così via) e dei sostanziosi tagli di non si va da nessuna parte bo” e simili, che non a caso, prima ancora molte committenze private, è naturale che Ragionamento che non fa una piega. D’al- che l’abilità degli chef, mettono sotto pro- il mercato del cleaning professionale si stia tra parte a Catania è emerso che senza for- cesso lo stato igienico del locale… rivolgendo con sempre maggiore attenzio- mazione, consapevolezza e autocontrollo ne a quei settori in cui il pulito perfetto è non si può intraprendere nessun percorso “Cucine da incubo”? un requisito irrinunciabile: in primo luogo serio. E se troppo spesso, parlando di igie- Inutile sottolineare che strumenti e am- gli ambienti di preparazione e lavorazione ne degli alimenti, si considera soltanto ciò bienti, se non vengono correttamente pu- degli alimenti. Questo il punto di parten- che concerne la produzione, la trasforma- liti, interferiscono infatti sulla ricontamina- za di una tavola rotonda dedicata proprio zione, il trattamento, il confezionamento, zione del ciclo produttivo, rendendo gli ali- all’igiene degli ambienti dove si produco- la distribuzione e la cottura, si tende però a menti a rischio di alterazione. E così fnisce no e somministrano alimenti, organizzata lo tralasciare un aspetto fondamentale, ovve- che preoccuparsi dell’igiene degli alimen- scorso 24 maggio da AfdampCom a Expo- ro quello della pulizia degli ambienti e delle ti senza poi fare lo stesso per gli ambien- Cleaning Sud – Catania. “Crediamo che in persone a contatto con gli alimenti stessi. ti in cui essi vengono lavorati rischia di es- un momento come questo –riassume il In un paese, come è l’Italia, in cui la sicu- sere fatica sprecata. “E’ centrale -prosegue presidente dei Com Francesco Bertini- rezza alimentare stricto sensu sta raggiun- Bertini- innanzitutto che il personale ven- sia importante dedicare attenzione al mon- gendo nell’industria altissimi livelli qualita- ga formato a una corretta prassi igienica, do dell’Horeca, che per la maggioranza dei tivi, ancora troppo spesso nei locali e negli educazione all’autocontrollo e responsa- piccoli e medi rivenditori rappresenta una esercizi commerciali si incontrano taglieri o bilizzazione su quelli che possono essere colonna portante del loro volume d’affari. i piani di lavoro puliti in modo inadeguato, i danni provocati da un comportamento
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