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PULIRE 2.1 REPORT report feni, fotografa del post-crisi Confortanti i dati, presentati a Pu- di Grecia, Spagna, Italia e Portogallo. lire nel corso dell’incontro degli Un dato generale che, naturalmente, European clearing days, del 19esi- si rifette sul settore della pulizia pro- mo rapporto Feni sul mercato eu- fessionale. Magari anche in Austria o ropeo delle imprese di pulizia. Nel Germania si sente parlare di crisi. Ma poi vai a vedere i numeri e scopri che Cresce (ma non ovunque) biennio esaminato (2010-2012) il quello che chiamano crisi è, in realtà, il numero di imprese comparto è cresciuto quasi del una lieve fessione dei volumi che, co- Cresce il numero di imprese di pulizia 5%. La crisi sembra passata, ma munque, restano a segno più”. Infat- nella maggior parte dei paesi (ma non non ovunque. Dominano ancora ti, a fronte di una crescita media del l’Italia:Austria,Belgio, Finlandia, Fran- 42 part-time e lavoro femminile. Ol- fatturato del 9.1% negli ultimi 22 an- cia, Germania, Norvegia, Lussemburgo, tre tre quarti delle imprese euro- ni, con 5 paesi che rappresentano il Paesi Bassi, Spagna, Svezia, Svizzera e Regno Unito): in tutto se ne contano ol- 70% del volume europeo (Germania, GIUGNO pee sono PMI. Francia, Italia, Spagna e Regno Uni- tre 176.900, con un più 27% in due an- 2015 to), ce ne sono alcuni in forte crescita ni, dovuto alla diversifcazione delle at- (la Germania e, in subordine, la Fran- tività verso i servizi integrati, un feno- Dati confortanti: cia), e altri in calo (Italia, Spagna ma meno su scala europea. la crisi è alle spalle? anche Regno Unito). I numeri si riferiscono al 2012, è già Aumenta il volume medio sembrano indicare che il comparto im- Oltre un terzo delle pulizie per impresa prese, seppure lentamente, si sta risol- ancora in outsourcing Le imprese che impiegano più di 500 di- levando dalla crisi economica scoppia- Altro dato positivo riguarda la pene- pendenti rappresentano circa l’1,36 per ta nel 2008. I dati europei infatti sono trazione del mercato da parte delle cento del totale ma, da sole, sviluppano confortanti rispetto al biennio 2008-10, imprese di pulizia, che è cresciuta quasi la metà del fatturato complessivo e registrano un ottimo +4,83%. Il vo- costantemente negli ultimi anni e nel del settore. Tuttavia, in cifre assolute, il lume complessivo, nei 20 paesi ogget- 2012 si è attestata sul 66% circa (+ settore delle pulizie continua ad essere to dell’indagine, ha raggiunto i 64.522 1,3% rispetto a due anni prima). Let- dominato ancora in gran parte da picco- miliardi. Si tratta, va ricordato, di dati to dall’altro lato, ciò signifca che il le imprese: il 76,4 per cento di loro im- raccolti attraverso le varie associazioni 34% circa delle pulizie si esegue in piega meno di 10 addetti, a testimonian- nazionali che aderiscono a Feni. insourcing, e quindi le prospettive di za del fatto che le PMI sono a buon di- crescita sono ancora notevoli. In ter- ritto guardate con sempre maggiore at- Una crescita non uniforme: in mini di settori, il più importante per tenzione dal legislatore europeo. Il giro alcuni paesi c’è ancora la crisi i volumi resta certamente quello de- d’affari medio per azienda è aumenta- Attenzione però: i dati non devono in- gli uffci: 49,5%, in calo però di un to dell’ 1,46 per cento in media in tut- gannare noi italiani. Andreas Lill, Di- punto sul 2010. Peraltro il segno me- ta l’UE, da 437mila nel 2010 a 444mi- rettore generale della Feni, precisa che no, in questo comparto, è ormai una la euro nel 2012. Questo piccolo incre- “ siamo di fronte a un’Europa che con- costante dal 2002, con la discesa, da- mento è da attribuire alla crescita orga- tinua ad essere a più marce. La crisi, tata 2008, sotto la soglia psicologi- nica e l’aumento outsourcing. se vista su scala europea, si sente quasi ca del 50%. Aumentano, ma di po- solo nell’area mediterranea e in alcu- co, i settori “Negozi e siti commer- I dati degli addetti ni paesi del est d’Europa. Certi paesi ciali” (+1,01%), “Scuole e tempo li- Nel 2012 oltre 3.320.000 persone sono come Germania, Austria, Paesi Bassi, bero” (+0,76%), “Pulizia facciate” state impiegate nel settore della pulizia, Scandinavia, non hanno vissuto la crisi (0.19%) e “Ospedali” (0,17%). rispetto ai 3.317.000 del 2010: il che si-
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