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TERZA PAGINA ETICHETTATURA i Denominazioni di vendita e filiera delle I punti-chiave: cosa fare? responsabilità tra le altre novità Nove i punti-chiave introdotti: innanzitut- to la semplifcazione normativa, con l’ac- Novità anche nelle denominazioni di vendita: la denominazione corpamento di diverse norme in un testo dell’alimento, infatti, comprende (o è accompagnata) da un’indicazione unico. Poi le indicazioni nutrizionali: a dif- dello stato fsico nel quale si trova il prodotto, o dello specifco ferenza di quanto accadeva prima, ora le trattamento che ha subito (esempio: “lioflizzato”). A tale proposito, indicazioni nutrizionali divengono obbli- il nuovo Regolamento introduce diciture come: Prodotto decongelato, gatorie per tutti i prodotti, e tutti gli ali- Carne o pesce ricomposto, Acqua aggiunta a carne o pesce, Ingrediente menti confezionati (come in diversi casi sostitutivo, Involucro non edibile (per gli insaccati). E’ stato uniformato già avviene) dovranno contenere una ta- anche il campo della defnizione delle responsabilità: rispetto alla bella con l’indicazione, chiara, precisa e in situazione precedente, infatti, il Regolamento 1169 introduce le un unico campo visivo, di sette elementi: responsabilità dei vari operatori lungo la catena di approvvigionamento, contenuto energetico, grassi, acidi grassi e defnisce (cosa molto importante) le pratiche leali di informazione. Ad esempio, le informazioni riportate sul prodotto o sull’imballaggio, o saturi, carboidrati, proteine, zuccheri, sa- trasmesse in pubblicità, non devono indurre in errore il consumatore, le. L’indicazione può essere integrata con devono essere precise, chiare e facilmente comprensibili, non devono una parte facoltativa con acidi grassi mo- attribuire al prodotto proprietà terapeutiche. Questi obblighi, mentre noinsaturi, acidi grassi polinsaturi, polio- prima erano limitati a tutti i prodotti destinati al consumatore fnale, oggi li, amido, fbre, Sali minerali o vitamine. comprendono anche i prodotti che vengono preparati da ristoranti, mense Al punto 3, come già accennato, gli aller- e catering, o venduti a distanza. geni in evidenza, con riconsiderazione di 22 dimensioni, colore e contrasto dei carat- teri in etichetta. Migliore leggibilità, come OTTOBRE Regolamento 1169/2011, uno strumento e analizza, oltre al resto, le novità intro- accennavamo, anche per ciò che riguarda 2014 molto utile per orientarsi è un documento dotte, le scadenze, i requisiti obbligato- origine e provenienza dei prodotti, con interattivo pubblicato da Europass e rea- ri e quelli facoltativi. Nel documento, in obbligatorietà estesa anche per le carni lizzato in collaborazione con Isagri (Inizia- tutto 77 pagine, sono spiegate passo per ovine, caprine, suine e avicole. Davvero tive per lo sviluppo dell’agri-business). Ta- passo le nuove regole, con tanto di spie- stringente la normativa a questo propo- le documento, che si trova al link www.eu- gazione della ratio che ha portato alla loro sito: verranno infatti indicate tutte le fasi ropass.parma.it/allegato.asp?ID=900084, defnizione, e confronto tra la situazione di lavorazione del prodotto, compresa la vuole essere una guida rivolta a tutti gli precedente e quella che si verrà, appun- provenienza degli ingredienti agricoli di operatori del settore agroalimentare coin- to, a determinare con l’entrata in vigore partenza. Ma in tutto questo, ed è la que- volti nell’applicazione del regolamento, delle norme. stione-chiave, cosa deve fare la mensa o il catering? Semplice: sia che il prodotto sia preimballato, sia nel caso acquisti gli in- gredienti e le materie prime dai suoi forni- tori, dovranno accertarsi che le schede dei prodotti o materie prime acquistati con- tengano le informazioni obbligatorie e, se possibile, il maggior numero di informa- zioni accessorie, e poi essere in grado di fornire tutte queste informazioni ai clien- ti. Con questo regolamento, insomma, an- che le cosiddette “aziende di trasformazio- ne” si trovano pienamente coinvolte nelle responsabilità di legge come parte attiva della fliera. C’è ancora poco tempo per adeguarsi e non farsi cogliere impreparati. Link al PDF del Regolamento: http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ. do?uri=OJ:L:2011:304:0018:0063:IT:PDF
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