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TERZA PAGINA ETICHETTATURA nuove etichette, l’europa coinvolge anche catering e collettività di Umberto Marchi Entra in vigore, il prossimo 13 di- sia per quelli venduti online. Entrato in vi- ghi e strutture in cui si preparano e forni- cembre, il Regolamento europeo gore il 13 dicembre 2011, il Regolamento scono alimenti per il consumo immediato 1169/11 sulle etichettature dei pro- è stato poi applicato per fasi successive. (mense, punti ristoro, ospedali, scuole, in- dotti alimentari, che –novità- ri- somma tutti i contesti in cui siano previ- guarda anche gli operatori del cate- Decisivo il prossimo 13 sti servizi di ristorazione al pubblico), sa- dicembre ranno soggetti per legge a precisi obbli- ring. Anche i prodotti forniti “alle” Un passaggio decisivo sarà quello del pros- ghi informativi. e “dalle” comunità rientrano appie- simo, e ormai imminente, 13 dicembre. A no nelle nuove prescrizioni di legge. partire da quella data, infatti, sarà obbliga- Coinvolte anche le “collettività” Non ci si può più sottrarre. torio applicare il Regolamento: se non una A tal proposito il nuovo Regolamento è 20 “rivoluzione”, quello che si profla all’oriz- piuttosto chiaro: “Le norme –si precisa zonte è un cambiamento sostanziale per all’art. 1, terzo comma, si applicano agli Tre anni fa, e precisamente nell’autunno tutti gli operatori del settore alimentare, operatori del settore alimentare in tutte OTTOBRE del 2011, il Parlamento Europeo approva- ma soprattutto per gli specialisti del cate- le fasi della catena, e a tutti gli alimenti 2014 va il Regolamento 1169/11, recante norme ring. Questo perché, come prevede espli- destinati al consumatore fnale, compre- volte alla sicurezza e alla trasparenza ali- citamente il Regolamento 1169/11, d’ora si quelli forniti dalle collettività e quelli mentare, e valido sia per gli alimenti che in poi non solo le industrie alimentari, ma destinati alla fornitura delle collettivi- seguono i normali canali di distribuzione, anche le “collettività”, ovvero tutti i luo- tà”. Non fanno eccezione i servizi di risto- razione forniti dalle imprese di trasporto. Quattro i motivi che hanno portato il legi- slatore europeo a realizzare questo nuo- vo intervento normativo: la necessità di realizzare una normativa comune a livel- lo europeo, che quindi uniformasse def- nitivamente le diverse normative presen- ti nei singoli stati; semplifcare e armoniz- zare la struttura normativa; riscontrare le esigenze dei produttori; aumentare la tu- tela e l’informazione dei consumatori. A questo proposito, il testo unico raccoglie ed armonizza le norme relative a etichetta- tura -anche nutrizionale, come vedremo-, presentazione e pubblicità dei prodotti ali- mentari, comprese le norme relative all’in- formazione delle sostanze che possono provocare allergie. Le norme sull’etichet- tatura, in questo modo, diventano omo- genee in tutti i paesi membri. Chi mangia ha diritto di sapere, e con chiarezza Per farla breve: chi mangia, usufruendo di un servizio di ristorazione pubblico, ha di-