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PULIZIE OSPEDALIERE SCENARI 14065:2004 “Tessili trattati in lavan- L’obiettivo principale era la riduzione si-  E si è parlato anche di aria e acqua derie - Sistema di controllo della bio- gnifcativa dell’impronta ecologica del contaminazione”, adottata dalle lavan- cantiere, specifcatamente nelle catego- Oltre alla pulizia delle varie aree degli edifci ospedalieri, a derie industriali. “Markas -ha detto- la rie d’impatto ambientale individuate dal Milano si è parlato anche, in un’apposita sessione, di qualità applica nelle lavanderie presenti nei pre- Dm 24 maggio 2012, che, come abbia- dell’aria e dell’acqua in ospedale, un aspetto essenziale per sidi ospedalieri”. E ha poi fatto il caso mo detto più volte, nell’ambito del Pia- la tutela della salute dei pazienti e di chi opera nell’ambiente dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di no d’Azione Nazionale sul GPP defni- ospedaliero. Dopo un’introduzione legislativa dell’avv. Mas- Bergamo, ripercorrendo i vari passaggi sce i Criteri Ambientali Minimi (CAM) similiano Brugnoletti, hanno raccontato la loro esperienza, della fliera del pulito fra ricevimento, per l’affdamento del servizio di pulizia fra gli altri Loretta Del Col, dell’AAS n. 5 Friuli occidentale, lavaggio e gestione tessili puliti. Ha poi e per la fornitura di prodotti per l’igie- Paolo Bianco, dell’Azienda Usl della Romagna, Fabio Fresi messo in evidenza l’iter Markas per la ne. Si tratta insomma di offrire un ser- della clinica Cellini, Gruppo Humanitas, Alessandro Frige- certifcazione 14605, dalla defnizione e vizio di pulizia ambientalmente sosteni- ni, degli Ospedali Riuniti di Bergamo, Gustavo Galmozzi, adozione del sistema di controllo per la bile. Ecco alcuni dei metodi fnalizzati dell’Istituto Nazionale Tumori, Lorenzo Lodola, dell’Ircss S. biocontaminazione (Rabc, Risk, Analy- a conseguire tale obiettivo: implementa- Matteo di Pavia, e Francesco Venneri, dell’Asl 10 Firenze. sis, Biocontamination, Control), che ga- zione di procedure operative e gestiona- rantisce un livello prestabilito di qualità li in grado di ridurre l’impatto ambien- presente l’intero ciclo di vita dei proces- microbiologica in funzione dell’utilizzo tale attraverso un’analisi “multiscopo” si e delle attività. Il lavoro, svolto in col- dei tessili, alla certifcazione da parte di del servizio di pulizia; rispetto dei Cri- laborazione con la Scuola di Ingegne- soggetto terzo, citando anche il conte- teri Minimi Ambientali richiesti e mo- ria e Architettura - Dipartimento di Inge- nuto di un articolo apparso su GSA nel nitoraggio degli effetti associati alla ri- gneria Civile, Chimica, Ambientale e dei settembre del 2014. duzione dell’impatto ambientale del ser- Materiali dell’Università di Bologna, ha 57 vizio di pulizia. Si trattava insomma di prodotto due tesi di laurea magistrale per Igiene ospedaliera e Gpp implementare il primo modello di rife- il corso di laurea in Ingegneria Gestio- NOVEMBRE 2015 Fra gli interventi a seguire, partico- rimento in Italia per un servizio di puli- nale. Ed ecco i risultati dell’analisi, con- larmente approfondito è stato quello zia a ridotto impatto ambientale che po- dotta secondo gli standard più evoluti: di Adriana Grasso, Direzione Medi- trà essere replicato in altre gare d’appal- -23% impatto ambientale; -19% danno ca Ospedale ULSS 7 e Renato Spotti, to. Tutto questo è stato fatto mediante sulle componenti ambientali; -38% ridu- direttore Marketing and Sales di Dus- una complessa procedura che ha previ- zione del danno sugli ecosistemi; -18% smann Service: “Nuove procedure, pro- sto la raccolta e l’analisi dei dati relativi sul danno alla salute umana. Il servizio dotti e tecniche per la pulizia ospedalie- ad un servizio di pulizia ospedaliera tra- di pulizia ospedaliera, insomma, produ- ra, nel rispetto delle politiche naziona- dizionale, dalla valutazione e identifca- ce impatti non trascurabili in termini di li sul GPP: i signifcativi miglioramenti zione delle aree di miglioramento, dallo utilizzo di fonti energetiche, di riscal- ambientali ed economici presso l’Ospe- sviluppo e condivisione di un program- damento climatico, di inquinanti inor- dale ULSS7”. Punto di partenza è stato ma di riduzione dell’impatto ambientale ganici volatili, di ecotossicità terrestre l’approccio “long life cycle”: l’approc- per il servizio di pulizia, dall’applicazio- e carcinogeni. cio in base al quale le Amministrazioni ne del piano migliorato, dall’implemen- Pubbliche integrano i criteri ambientali tazione del modello di riferimento, per Controllo qualità: in tutte le fasi del processo di acquisto, arrivare alla raccolta ed analisi dei dati esperienze a confronto incoraggiando la diffusione di tecnolo- relativi al servizio migliorato e, natural- Spostandoci in quel di Perugia, e affron- gie ambientali e lo sviluppo di prodotti mente, al raffronto coi dati precedenti. tando il versante controllo, incontriamo validi sotto il proflo ambientale, attra- Patrizia Ciotti, medico specialista in verso la ricerca e la scelta dei risultati e I valori di riferimento Igiene e medicina preventiva, e Ilaria delle soluzioni che hanno il minore im- Sei sono stati i parametri presi a riferi- Bernardini, dell’area igiene ospedalie- patto possibile sull’ambiente lungo l’in- mento per l’analisi dei valori di scosta- ra dell’AOU della splendida città um- tero ciclo di vita. mento tra servizio reso con metodo tra- bra. “L’igiene ambientale del presidio dizionale e con metodo migliorato sulla ospedaliero -ha esordito quest’ultima- L’obiettivo del progetto base dei seguenti indicatori ambientali: assume un ruolo sempre più importante Obiettivo del progetto era quello di svi- consumo energetico; consumo idrico; ri- e viene considerata un servizio ad alto luppare un piano di miglioramento am- duzione dei rifuti; uso di prodotti chimi- impatto sulla qualità delle cure. Le buo- bientale del Servizio di Pulizia Ospeda- ci di pulizia a basso impatto ambienta- ne pratiche di igiene in ospedale sono liero coerente con le politiche naziona- le; sistemi di pulizia e dosaggio; carbon essenziali per ridurre il rischio di con- li sul Green Public Procurement (GPP). Footprint (CO2), il tutto tenendo sempre taminazione crociata che può causare
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