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SCENARI PULIZIE OSPEDALIERE la diffusione di microrganismi poten- to all’area alto rischio (comparti ope- nalità secondo criteri di proporzionalità zialmente patogeni all’interno dell’am- ratori escluso sale operatorie, blocco sul canone contrattuale. Fra gli sviluppi biente ospedaliero favorendo lo svilup- parto, sala gessi, area sterilizzazione, futuri, la relatrice ha ricordato lo svilup- po di Infezioni correlate all’Assistenza. ecc). Poi vengono le aree sanitarie, co- po dell’informatizzazione e l’aumento La sempre più diffusa esternalizzazione me l’area degenza, servizi diagnosi e del grado di soddisfazione dell’utenza (anche in global service) dei servizi di cura e aree transito ad esse relative. Di sulla pulizia degli ambienti. pulizia rende a maggior ragione anco- seguito i corridoi di collegamento, gli ra più indispensabile la formulazione di ingressi, le aree transito e tutti gli al- L’esperienza di Firenze: procedure affdabili e collaudate di ese- tri percorsi ad alta intensità di traffco. il Link-up Point cuzione e controllo per garantire stan- Poi ancora, le aree extrasanitarie: uff- Proprio a tale proposito è stato interes- dard di servizio adeguati.” ci, segreterie, studi medici, ecc., le aree sante ascoltare l’esperienza di Barbara di servizio, magazzini generali, servizi Rosadoni, coordinatore Link-up Point Dai criteri alla garanzia religiosi, archivi, impianti tecnologici dell’Azienda Sanitaria di Firenze, che del risultato ecc. Quindi le aree esterne come terraz- comprende 33 comuni della provincia Ed ecco gli obiettivi del sistema di con- zi, rampe di accesso, accesso ingressi di Firenze, 6 ospedali, 126 presidi terri- trollo adottato dall’AOU perugina: de- e così via. Tutte queste aree sono state toriali. Attualmente vengono sanifcati fnire criteri di risultato con rispetto de- classifcate per dimensioni, caratteristi- poco meno di 350mila mq di ambien- gli impegni contrattuali; acquisire con- che e specifcità. ti, affdando le operazioni a ditte ester- trolli di qualità dei servizi in outsour- ne. Con una distinzione nella tipologia cing; garantire risultati igienico-sanitari Gli elementi del sistema dei contratti: a risultato per le struttu- 58 e di sicurezza per i degenti e gli utenti di controllo re ospedaliere, a prestazione per quel- dei servizi ospedalieri. Per gestire me- Tutto ciò per defnire gli elementi del le territoriali. NOVEMBRE glio il controllo gli ambienti sono sta- sistema di controllo: tutto ruota intorno 2015 ti suddivisi in macroaree in base al ri- al capitolato e al disciplinare applicati- Oltre 25 anni di esperienza schio. Dalle aree sanitarie ad alto ri- vo, che costituiscono il cuore del siste- Quella di Firenze è un’esperienza che schio infettivo e BCM (sale operato- ma di controllo. Gli altri elementi sono ha ormai oltre un quarto di secolo: ri- rie, terapie intensive, rianimazioni, sale gli strumenti informativi (elaborazioni sale infatti al 1999 la prima esterna- trapianti), alle aree sanitarie di suppor- statistiche e report), il manuale di con- lizzazione del servizio di pulizia. Con- trollo di risultato, l’identifcazione dei testualmente è avvenuta l’istituzione ruoli di controllo e gli strumenti (sche- di un organo di controllo, il “Link-up  Pulizia e sanifcazione de di controllo). Le verifche vengono Point”, e della fgura di un “Referen- effettuate a più livelli, dalle verifche al- te della Sanificazione ambientale”. La giornata è entrata nel vivo con i convegni nelle varie sa- la base (con vari coordinatori per area Quest’ultimo è presente in ogni presi- le. Tra i più interessanti, per il nostro settore, c’erano na- di pertinenza), a cadenza giornaliera, ai dio, sia ospedaliero che territoriale, ed turalmente quelli della sessione su Pulizia e Sanifcazione, controlli di risultato e di processo, set- è formalmente nominato. Rileva e tra- moderata da Marco Ferrari, del Servizio igiene ospedalie- timanali (200 controlli con un acces- smette informazioni/variazioni signif- ra dell’AO Provincia di Lodi, che dopo l’intervento di Valer so settimanale, per una copertura tota- cative per la gestione del servizio. At- Popp, dell’ospedale universitario di Essen (sulle best practi- ces europee nel cleaning e disinfezione ospedalieri), ha ra- le annuale), alla valutazione dell’anda- tiva una rete capillare di controllo (es. gionato sull’ “Apporto delle nuove tecnologie nell’ottica del- mento dell’appalto con audit bimestrale coordinatori di reparti e servizi). Rileva la sicurezza e del contenimento della spesa”. Dopo aver bre- alla presenza di rappresentanti dell’im- inoltre, e trasmette, le non conformità vemente presentato la realtà ospedaliera della provincia di presa e valutatori. In quest’ultimo ca- o effettua verifche e controlli. Attesta Lodi (4 presidi ospedalieri, 230mila abitanti servizi, 4mila so si valutano l’andamento dei diver- infne la conformità del servizio. Dal ricoveri nel 2014) ha analizzato i vari sistemi in uso nella sa- si indici ed i report dei controlli e le canto suo il Link-up Point, sottoposto nifcazione ospedaliera: dai panni umidifcati ai sistemi tou- attestazioni di regolare esecuzione del nel tempo a vari processi di re-engine- ch abbinati a tecnologie come microfbra, cotone, tecnofbre servizio, e viene effettuata la chiusura ering, attualmente è un organo a valen- monouso, dalle tecnologie automatizzate a base di perossido di eventuali non conformità. Per tut- za aziendale afferente al Dipartimento di idrogeno a quelle che impiegano la luce, fno ad arrivare te le criticità riscontrate sono defniti Infermieristico. E’ dotato di personale alla microfbra abbinata al vapore, alle superfci composte obiettivi di miglioramento il cui rag- dedicato, e si trova in stretto contatto da materiali autosanifcanti e ai kit monouso. Ampio spa- giungimento viene verifcato nella riu- con la struttura amministrativa “Dipar- zio è stato dedicato anche ai sistemi di controllo, su cui pur- troppo, e qui sta il campanello d’allarme, non ci sono anco- nione successiva. Qualora nel corso di timento di Evidenza pubblica” e i desti- ra standard riconosciuti. tale riunione gli obiettivi non risultas- natari del servizio. E’ deputato alla ge- sero conseguiti verranno applicate pe- stione e controllo dei servizi di suppor-
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