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Il Cns riparte dal dualistico

Un appuntamento segnato da un passaggio per il Cns che definire “straordinario” non è improprio. Quella che si è tenuta giovedì 23 giugno presso l’hotel Savoia Regency di Bologna è stata l’Assemblea del cambio di governance, ovvero del la transizione da un sistema tradizionale, o monistico, ad uno dualistico. Una scelta contrassegnata da un percorso di partecipazione che ha raccolto, intorno a questo progetto, il consenso unanime dell’intera compagine sociale. L’Assemblea ha rappresentato l’atto finale che ha sancito la scelta di offrire ruoli e funzionalità distinte alla gestione e al controllo dell’azienda, ampliando gli spazi di rappresentanza offerti alle imprese socie. Dopo la canonica approvazione del Bilancio d’Esercizio 2010, illustrato dal Direttore generale Ugo De Francesco (il valore della produzione nel 2010 è stato pari a 611.127.101 milioni di euro, facendo registrare un +1,93% di aumento rispetto al 2009, mentre l’utile d’esercizio ha toccato nel 2010 i 4.201.457 milioni di euro), è stata la volta della disamina dell’Amministratore Delegato Brenno Peterlini che ha commentato come “quello del 2010 è stato un risultato sicuramente positivo, a fronte di una crisi che non abbandona il Paese e tutto il suo sistema produttivo”.  Intervenendo subito dopo, il Presidente del Consorzio, Graziano Rinaldini, ha accennato alla necessità, per l’intero movimento cooperativo, di poter contare su un sindacato “unito, forte e rappresentativo” che incida su capitoli contrattuali fondamentali, che favorisca un’equa ripartizione della ricchezza. Il presidente, ricordando la nascita della grande Alleanza Cooperativa sorta tra Legacoop, Confcooperative e Agci, ha offerto una panoramica estesa e significativa delle prossime sfide legate ad una auspicata ripresa dell’economia nazionale, ai processi di efficientamento energetico e alla sostenibilità ambientale. Una sfida che il Cns sta affrontando con vigore, risultato che si evince anche dalle nuove acquisizioni che riguardano importanti istituzioni: Consip, Regione Lazio, Trenitalia, Enav, Comune di Roma, Ministero del Lavoro.  Ci piace inoltre indicare quali sono i nuovi componenti del Consiglio di Gestione designati all’unanimità dall’Assemblea: Brenno Peterlini, Ugo De Francesco, Giuseppe Cinquanta, Sandra Fogli e Giuseppe Milazzo. Eletti successivamente anche il Presidente, Brenno Peterlini, e il Vice Presidente, Ugo De Francesco. 

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