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Amsa, Comieco e Tetrapack insieme per la raccolta differenziata degli imballaggi in carta e cartone

 “Non lasciarti ingannare dai falsi amici della carta” è il claim della campagna di comunicazione lanciata da Amsa – Azienda Milanese Servizi Ambientali del gruppo A2A, Comieco – Consorzio Nazionale per il Recupero e il Riciclo degli imballaggi a base cellulosica – e Tetra Pak, la nota azienda svedese che produce sistemi di confezionamento per bevande e alimenti.

Dal 14 novembre al 23 dicembre, il CAM – Centro Ambiente Mobile – l’isola ecologica itinerante di Amsa, e l’Ufficio Mobile, il veicolo Eco-Daily che funge da supporto informativo e di comunicazione alla cittadinanza, faranno tappa nei quartieri di Milano presso i mercati rionali e i principali punti di aggregazione, con l’obiettivo di sensibilizzare e informare i milanesi sulla raccolta differenziata degli imballaggi in carta e cartone, migliorando così sia la quantità sia la qualità dei rifiuti raccolti.

Al CAM, i cittadini possono comprendere come funziona l’intero “ciclo del riciclo” della carta e di tutti gli altri materiali a base cellulosica, e apprendere le regole fondamentali per differenziare bene e per distinguere le frazioni e i materiali estranei che contaminano la qualità della raccolta differenziata.

L’Ufficio Mobile, invece, focalizza la sua attività di comunicazione ai cittadini su un tipo di imballaggio a base cellulosica molto presente nelle nostre case: il contenitore Tetra Pak. Il personale specializzato di Amsa, infatti, fornirà ai visitatori una completa descrizione su dove conferire le confezioni Tetra Pak – ovvero nel cassonetto bianco insieme alla carta – illustrerà il ciclo produttivo e il loro processo di riciclo e, infine, consegnerà ai cittadini interessati dei gadget realizzati con materiale riciclato da questi imballaggi portati a nuova vita.

“Questa campagna di comunicazione mira a migliorare la qualità, già buona, della raccolta differenziata di Milano. Chiediamo ai cittadini di far particolare attenzione alle frazioni estranee che non devono essere inserite nei contenitori per la raccolta. Lo scontrino degli acquisti, ad esempio, è in carta termica e non è possibile riciclarlo. Il CAM è un prezioso punto informativo e di incontro con la città, ideale anche  per risolvere i dubbi dei milanesi sulla raccolta differenziata”  ha commentato Sonia Cantoni, la Presidente di Amsa.

“Milano spicca tra le città più virtuose con 66 kg di raccolta procapite di carta e cartone, ma va detto che con un piccolo sforzo si potrebbero ottenere risultati di gran lunga migliori. Per questo motivo aderiamo con entusiasmo a iniziative come questa” afferma Carlo Montalbetti, Direttore Generale di Comieco – “Per fare una raccolta differenziata di qualità non basta infatti solo la buona volontà, ma occorre imparare a gestire correttamente la raccolta, in modo da  ottimizzare  gli  sforzi  e  ottenere  risultati  migliori.  Qualche  esempio?     Il  contenitore  della pizza,  ad  esempio,  va  gettato  nell’indifferenziata  in  quanto  e’  carta  sporca  di  cibo. Stessa      fine  dovrebbero  fare  tutti  i  tovaglioli  usati  e  in  generale  qualsiasi  tipologia  di  carta  o  di  cartone  che  contenga  residui  di  cibo  o  che  sia  sporca.  Situazioni,  queste,  che  si  verificano  ogni giorno,  con  un  impatto  superiore  in  un  periodo  come  quello  natalizio,  dove  tra  confezioni  di salumi  e  formaggi, lasagne  e  cotechini,  panettoni  e  pandori,  il  rischio  di  confusione  cresce. Se ciascuno  desse  il  proprio  contributo,  si  potrebbero  ottenere  risultati  sorprendenti: un’intera  discarica  potrebbe  essere  evitata  se  ognuno  di  noi  differenziasse  correttamente  dal resto  dei  rifiuti  due  scatole  di  pasta,  due giornali,  due  riviste,  uno  scatolone  di  cartone,  due sacchetti, due  portauova.

 Si raccoglierebbero così circa 120.000 tonnellate di carta e cartone, che grazie alla raccolta differenziata, tornerebbero  ad essere una risorsa per la nostra economia!”.

“Siamo molto contenti di esser presenti in questa iniziativa; riteniamo infatti che la partecipazione attiva e consapevole dei cittadini rappresenti un importante veicolo di diffusione dei corretti comportamenti volti alla tutela ambientale. Grazie anche ad attività come questa, il riciclo delle nostre confezioni sta raggiungendo traguardi significativi: oggi infatti il 57% della popolazione italiana effettua la raccolta differenziata di questi imballaggi e questo permetterà nel 2011 di avviare a riciclo circa 19.000 tonnellate di contenitori Tetra Pak, pari ad oltre un miliardo di confezioni” ha aggiunto Lorenzo Nannariello, Responsabile Ambiente di Tetra Pak Italia.

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