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GESTIONE PEST MANAGEMENT pubblicato lo standard uni en 16636: per il controllo e la gestione degli infestanti di Paolo Guerra* premessa di Tecnici ed Esperti del settore pro- che questo standard possa essere pre- “… descrivere l’impatto di ogni po- venienti ed indicati dalle associazio- so a riferimento dai fruitori dei servi- tenziale effetto negativo dell’interven- ni delle imprese europee (per l’Italia zi e dagli enti di controllo come fosse to di servizio sull’ambiente circostan- Anid), che hanno dato vita ad un ci- la good manufacturing practice (GMP) te …” è solo una delle tante compe- clo di riunioni [Fig.1] e di confron- per il settore dei servizi per il controllo tenze richieste agli operatori del pest ti talvolta partecipati anche da alcuni e la gestione degli infestanti. control inserita nell’allegato A della esponenti delle istituzioni ministeria- norma UNI EN 16636. Il documen- li e dalle associazioni europee per la il processo dei servizi di to, promosso a livello europeo dalla tutela degli animali e per la conserva- gestione degli infestanti Confederation of European Pest Ma- zione dell’ambiente. La norma UNI Il capitolo 5 della norma, rappresen- nagement Association (CEPA) e so- EN 16636 era attesa anche dagli stes- tato da una esauriente fow chart, de- 86 stenuto dalle associazioni di catego- si operatori del settore che, negli anni scrive in 12 sottoparagraf le altrettan- ria di ciascun Paese, è stato unanime- recenti, richiedevano un intervento a ti fasi che compongono il servizio di MAGGIO mente approvato a Dicembre del 2014 sostegno di questa professione, sem- gestione degli infestanti. Partendo dal 2015 e pubblicato, a cura dei rispettivi En- pre rimandato dal legislatore di turno, contatto con il cliente (5.1.), si giunge Fig 1 Londra, il British ti di Normazione, ad Aprile del 2015. ma che fortunatamente trova risposta all’ispezione del sito (5.2.) durante la Standard Institute Il lavoro, cominciato nel 2010, è stato con questo documento. Come accadu- quale devono essere valutati il tipo e il sede di alcune riunioni realizzato dal CEN TC/404, un gruppo to in esperienze analoghe, l’auspicio è livello [Fig.2] di infestazione (5.3.) e i rischi per il cliente e l’ambiente circo- stante (5.4.). Tutto questo non esclu- de la capacità dell’azienda di servizi di defnire il contesto legislativo nel quale si è chiamati ad intervenire (5.5.) per poi defnire il piano di interven- to (5.6.) che si ultima con l’emissio- ne di una proposta formale e di carat- tere tecnico economico per il cliente (5.7.). La norma indica quali dovran- no essere gli elementi essenziali con- tenuti nella proposta che, se accetta- ta, darà luogo all’erogazione del ser- vizio (5.8.). L’intervento di gestione e controllo delle infestazioni implica la produzione di un rifuto [Fig.3] che dovrà essere gestito (5.9.) secondo le norme in vigore. Il servizio si conclu- de con la necessità di registrare l’at- tività svolta (5.10.), con il rilascio di un rapporto descrittivo dell’interven- to contenente le raccomandazioni es- senziali per il cliente al fne di preve- nire il ripetersi di ulteriori infestazio- ni [Fig.4]. Sarà stimolante per i tecni-