Page 84 - gsa_maggio_2015
P. 84
GESTIONE LEGGE SUI SERVIZI al via la proposta di legge sui servizi: grandi novità per le imprese di Simone Finotti La proposta di legge sui servi- trambe le proposte, fermo restando che zi AC2475 è dal 23 aprile 2015 il recepimento delle Direttive europee, all’esame delle Commissioni Ri- e i relativi applicativi, dovranno essere unite Ambiente e Attività Pro- conclusi entro marzo 2016. duttive della Camera. Fra i pun- il documento più nel dettaglio ti principali: offerta economica- Dopo la parte defnitoria, il testo propo- mente più vantaggiosa, modifi- sto parte dal criterio dell’offerta eco- che all’allegato P, congruità delle nomicamente più vantaggiosa (arti- offerte, Durc, subappalti, cambio appalti” (163/2006) e sul Regolamento colo 6). Ecco uno stralcio: “Le sta- 80 d’appalto e responsabilità solida- del Dpr 207/2010. Prima di passare alla zioni appaltanti, per la determinazio- le. Ma ci sarà integrazione con il disamina dei punti-chiave della propo- ne dell’offerta più vantaggiosa, al fne dell’affdamento degli appalti di servi- sta, una domanda è d’obbligo: ci chie- MAGGIO recepimento delle Direttive euro- diamo se e come si integrerà questa ini- zi di facility, facility management, glo- 2015 pee sugli appalti? ziativa di legge con il recepimento delle bal service e city global prendono in Direttive europee su appalti e conces- considerazione i seguenti elementi: a) Quattordici articoli, suddivisi in quat- sioni pubbliche (delega al Governo per caratteristiche qualitative, metodolo- tro capi, per dare dignità e trasparenza l’attuazione della direttiva 2014/23/UE giche e tecniche, ricavate dalla rela- al mondo dei servizi integrati, global del 26 febbraio 2014 del Parlamento zione di offerta (progetto tecnico); b) service, facility management. E’ parti- europeo e del Consiglio sull’aggiudica- prezzo. Le stazioni appaltanti, al fne to alla Camera il 23 aprile scorso, do- zione dei contratti di concessione e del- dell’affdamento degli appalti di servi- po aver incassato consensi un po’ dap- la direttiva 2014/24/UE del 26 febbra- zi di facility, facility management, glo- pertutto in Italia e in Europa, l’esame a io 2014 del Parlamento europeo e del bal service e city global, adottano il cri- Commissioni riunite (Ambiente e Atti- Consiglio sugli appalti pubblici), ora al terio dell’offerta economicamente più vità produttive) della proposta di legge vaglio dell’VIII Commissione (Lavori vantaggiosa”. Si dispone dunque che il AC2475 fortemente voluta da Anip-Fi- pubblici) del Senato. A questo propo- Governo provveda a modifcare il rego- se e dal suo presidente Lorenzo Mat- sito, proprio nei giorni scorsi la Com- lamento di cui al decreto del Presiden- tioli e presentata il 20 giugno 2014. La missione ha presentato una bozza che te della Repubblica 5 ottobre 2010, n. proposta, a frma dell’onorevole dario in diversi punti (vedi offerta economi- 207 indicando, quale criterio generale Ginefra, reca nel titolo “Disposizioni camente più vantaggiosa) appare ana- per l’affdamento degli appalti di servi- in materia di servizi, anche integrati, loga, o comunque armonizzabile, con zi di facility, facility management, glo- di gestione degli immobili e disciplina la proposta AC2475. Tra le differenze bal service e city global, quello dell’of- delle gare di appalto ad essi relative”. spicca il fatto che il testo del Senato, ferta economicamente più vantaggiosa, Gli obiettivi sono molteplici: tra i prin- che comunque recepisce le istanze delle salva la possibilità per le stazioni appal- cipali quello di dare specifcità e dignità più rappresentative associazioni di ca- tanti di scegliere il criterio del prezzo a un settore storicamente “schiacciato” tegoria, tra le quali Legacoop Anip-Fi- più basso solo previa adeguata motiva- da una legislazione calibrata soprattut- se, Confcooperative, Fnip-Confcom- zione contenuta nella documentazione to sui “lavori”, ma anche quello di fa- mercio, Assistal, appare più attento al- di gara o nel provvedimento di indizio- vorire la liberalizzazione del compar- le specifche esigenze della piccola e ne della gara medesima. to e garantire trasparenza e regolarità media impresa (valore dei lotti, requisi- delle procedure ad evidenza pubblica. ti per la partecipazione alle gare, ecc.). il ccnl di riferimento In particolare, il testo della proposta in- A questo proposito, tuttavia, non resta Altro aspetto molto discusso, che ha vi- terviene in più punti sul “codice degli che seguire l’iter parlamentare di en- sto in tempi recenti situazioni anche pa-