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PULIRE 2015 GESTIONE ci stradali, produttori di tecnologie per la pu- visitatori: dove vanno e come si distribuisco- re gli spazi feristici anche in modo diverso, lizia e la manutenzione di strade e aree verdi, no nei padiglioni. come mai si era pensato di fare, è quella di operatori ed erogatori del servizio, pubbli- utilizzarli anche oltre gli orari d’apertura del- che amministrazioni. Il 19 maggio avrà luo- Una notte bianca? Perché no? la fera per organizzare una sorta di “notte go un convegno al quale parteciperanno sin- D’Andrea prosegue, ed entra nel merito di bianca”, per consentire momenti conviviali daci italiani ed esteri che si confronteranno iniziative inedite: “Una novità assoluta di e ancora maggiori opportunità di contatto sul tema. Ma oltre al salone delle tecnologie quest’anno, che consentirebbe di impiega- con i visitatori. per lo spazzamento e la manutenzione del- le strade, a Verona i rifettori saranno pun- tati anche su Pulire Clean, che sancisce l’av- vicinamento, che potremmo defnire stori- co, fra il settore del cleaning e quello delle lavanderie industriali: due settori affni che mai, in passato, avevano dialogato come ora. Una app ancora più performante Ma continuiamo ad ascoltare D’Andrea: “Un altro aspetto su cui stiamo lavorando inten- samente è quello della app, che poi è stata la vera rivoluzione dell’edizione 2013, per la quale si è coniato l’appellativo di smart show. Si tratta di un passo in avanti nella ge- stione delle fere B2B: un modo completa- mente diverso di organizzare la presenza in fera. Tutto è nato da una considerazione: il taglio dei budget da parte delle aziende ha fatto sì che molti visitatori possano restare in fera un solo giorno. Perciò ogni minuto diventa prezioso e il tempo di permanenza va organizzato bene. Ecco perché stiamo investendo in un ulte- riore perfezionamento della app 2.0, che nel 2013, per una serie di ragioni, siamo riusciti a predisporre solo poche settimane prima dell’apertura della fera. Stavolta contiamo di terminare il lavoro entro marzo, cosa che permetterà a chi verrà a Pulire di pre-regi- strarsi ed avere il tempo necessario per pre- parare la visita, con l’immediata conseguen- za di una migliore gestione del proprio tem- po. E vogliamo farlo rendendo la app ancora più precisa e capillare: nella app dell’edizio- ne scorsa, ad esempio, non era possibile identifcare e tracciare il singolo visitatore. Sarebbe bello che quest’anno, sempre na- turalmente nel rispetto della privacy, si riu- scisse ad identifcare con una precisione an- cor maggiore chi arriva in fera (storia, azien- da di appartenenza, ruolo, ecc.), e a seguirlo nei suoi spostamenti. L’obiettivo ultimo in- fatti, che è senz’altro il più diffcile, è quello di poter tracciare anche geografcamente i