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AFIDAMP e Regione Veneto presentano il nuovo capitolato standard per i servizi di pulizia

Il nuovo capitolato standard per i servizi di pulizia è stato elaborato dalla Regione Veneto con il contributo di AFIDAMP. Oltre 110 i partecipanti tra cui molti uffici acquisti dei comuni del Veneto.

In molti, oltre 110 grazie anche al patrocinio e all’intervento operativo di ANCI, hanno partecipato in presenza e da remoto all’evento di presentazione del nuovo capitolato standard per i servizi di pulizia redatto da Regione Veneto, al quale ha collaborato, come consulente tecnico, AFIDAMP – l’associazione dei fabbricanti e distributori di strumentazioni per la pulizia professionale.
Si tratta di uno strumento che la direzione acquisti di Regione Veneto ha messo a disposizione dei comuni della regione e di tutte le pubbliche amministrazioni per fungere da base ai capitolati di gara per l’affidamento del servizio di pulizia. L’evento aveva uno scopo informativo e formativo, grazie anche alla partecipazione del Ministero della Transizione Ecologica e della stessa AFIDAMP, intervenuta in un approfondimento relativo ai prodotti innovativi che rispettano gli standard posti dalla nuova norma.
A fare gli onori di casa l’avvocato Giulia Tambato, Direttore Direzione Acquisti e AA.GG. della Regione del Veneto che ha presentato il documento spiegando che l’obiettivo principale che ha diretto il lavoro è stato quello di valorizzare e promuovere sul territorio regionale gli acquisti pubblici nella logica del GPP.  Si tratta di un Documento Guida, disponibile in pdf sul sito della Regione, che rappresenta una guida per l’affidamento del servizio di sanificazione e che riunisce l’estratto del disciplinare di gara, l’estratto del capitolato tecnico e alcuni allegati di approfondimento, evidenziando anche i criteri premianti per l’aggiudicazione della gara. L’avvocato Tambato ha particolarmente insistito sull’importanza del controllo in fase di esecuzione del contratto, che deve essere fatto a opera delle PA, perché un bando di gara viene vinto anche per le qualità ambientali delle strumentazioni che vengono proposte. È dunque opportuno verificare che queste corrispondano a quelle proposte nell’offerta di gara. Il documento si trova al seguente link: https://drive.google.com/file/d/1Niz2GCvuuzpPmhsMVGTmt7K28ZlV-TLF/view.
Alessandra Mascioli referente dei nuovi CAM del MITE ha sottolineato come i CAM per gli appalti pubblici verdi nel settore Pulizie sia uno dei più utilizzati in Italia e uno dei più completi a livello internazionale. Grazie allo stimolo dato dalla  nuova norma, le aziende sono già pronte a rispondere alle indicazioni della futura direttiva comunitaria, relativa agli imballaggi, all’uso della plastica e all’ecodesign nelle macchine. Inoltre, ha sottolineato Mascioli, i CAM sono strategici per il raggiungimento degli obiettivi del Green Deal, in termini di riduzione dei rifiuti, impatto ambientale e sociale e riduzione dell’inquinamento. Moltissimi dunque i vantaggi che i CAM hanno portato e che possono portare nel settore delle pulizie e dell’igiene.
A concludere i lavori della giornata AFIDAMP con i suoi relatori Matteo Marino – membro CD AFIDAMP e responsabile del Gruppo di Lavoro Chimici e Alessandro Panico – segretario della SC 59/61J del CEI e referente AFIDAMP per le normative del settore. Sono stati loro ad approfondire i temi legati ai detergenti, alla carta tissue, alle attrezzature e alle macchine per la pulizia, evidenziando le specifiche tecniche richieste e i requisiti green indispensabili per i prodotti e gli strumenti ammessi da CAM.

www.afidamp.it

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