Homeindustria & gdoLa pulizia nel mondo del Retail: le buone prassi secondo Afidamp

La pulizia nel mondo del Retail: le buone prassi secondo Afidamp

Roberto Galli, Presidente di Afidamp COM, ha partecipato al convegno “Covid-19 e Retail. Quale Convivenza?” organizzato da  Distribuzione Moderna il 10 giugno, sottolineando come il tema della pulizia non sia certo nuovo. L’attività di divulgazione e formazione portata avanti da Afidamp contribuisce a fare chiarezza soprattutto in tempi di emergenza sanitaria.

 L’occasione per parlare di pulizie in ambito Retail è stata fornita dal convegno “Covid-19 e Retail. Quale convivenza?” organizzato dalla rivista Distribuzione Moderna, che ha visto la partecipazione di Roberto Galli, Presidente di Afidamp COM, che ha sottolineato come la pulizia sia considerata dal 47% degli italiani un indicatore di qualità della vita e oggi anche di sicurezza.

Afidamp, associazione che riunisce produttori e distributori del settore delle pulizie professionali, porta avanti da anni un’attività di formazione e di divulgazione sull’importanza dell’igiene  e delle pulizie e sulla formazione necessaria per comprendere come trattare i diversi tipi di sporco, in particolare quello invisibile, spesso responsabile di infezioni e dello sviluppo di malattie. Un tema troppo spesso sottovalutato, che però è giunto in questi lunghi mesi di pandemia, all’attenzione di tutti i cittadini, rendendoli consapevoli che azioni, anche semplici, come il lavaggio corretto delle mani, possono essere realmente risolutive.

L’impegno dell’associazione in questi mesi è stato ancora più attivo nella produzione di materiali e documenti in grado di fornire delle linee guida per operare con pratiche igieniche corrette. In particolare per il settore Retail è stato elaborato il documento “Protocollo per le Buone Prassi di Sanificazione nei Supermercati” che contiene importanti indicazioni su come operare in generale sulle grandi superfici di vendita.

Scaricabile sul sito dell’associazione, il protocollo parte dal presupposto che l’azienda debba garantire la pulizia e igiene ambientale con frequenza di almeno due volte giorno e in funzione dell’orario di apertura. In occasione della pulizia a fine giornata va inoltre eseguita la disinfezione dei locali, degli ambienti, delle postazioni di lavoro e dei servizi igienici. Si raccomanda inoltre di dedicare particolare attenzione e maggiore frequenza alla detersione e disinfezione di tutte le superfici “high touch” ossia quelle maggiormente a contatto con le mani (area bagno, impugnatura carrelli e cestini, POS, maniglie, tastiere, interruttori, pulsanti ecc.).

È bene premettere che prima di ogni attività di disinfezione è necessario effettuare una profonda detersione delle superfici, in quanto i principi attivi dei prodotti disinfettanti vengono neutralizzati dallo sporco. Si ricorda inoltre l’importanza dell’utilizzo di prodotti professionali che sono studiati appositamente per affrontare tipologie di sporco e di contaminazione più complesse di quelle domestiche.

E’ quindi fondamentale, come ha avuto modo di sottolineare Galli, che il settore Retail abbia fornito le necessarie indicazioni al proprio personale di pulizia, adeguatamente formato e che vengano utilizzati prodotti professionali, con schede tecniche chiare sul loro utilizzo.

 Buone Prassi di sanificazione nei Supermercati può essere scaricato al seguente link

 

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