Homedisinfestazione“Gestione sostenibile delle zanzare invasive nel progetto Life Conops”

“Gestione sostenibile delle zanzare invasive nel progetto Life Conops”

Nelle giornate di lunedì 16 e martedì 17 Aprile si è svolto il convegno finale del Progetto Life Conops (http://www.conops.gr/?lang=it ) dal titolo “Gestione sostenibile delle zanzare invasive nel progetto LIFE CONOPS” tenutosi presso la sala 20 Maggio 2012 nella Terza Torre della regione Emilia-Romagna.

Il progetto europeo Life Conops, che vedrà la sua conclusione a novembre 2018, ha sviluppato strategie e nuovi strumenti per incrementare la capacità di rilevamento precoce in caso di introduzione di nuove specie di zanzara invasive (Aedes aegypti, Aedes koreicus, Aedes japonicus, Aedes atropalpus) in Grecia e in Italia e perciò aumentare la possibilità di una loro eliminazione immediata, prima che riescano a stabilirsi in aree estese. I risultati sono resi disponibili alla comunità tecnico scientifica e potranno quindi essere utili anche per gli altri stati mediterranei che condividono problemi analoghi con Grecia e Italia.

Nella giornata di lunedì 16 Aprile sono state esposte e discusse le diverse attività portate avanti dal progetto e i risultati raggiunti scendendo anche nei particolari operativi come per esempio la descrizione dettagliata dei corretti Piani di gestione alle zanzare invasive (http://www.conops.gr/management-plans/?lang=it).

Di particolare interesse la ricerca condotta sui costi sopportati dalle famiglie emiliano-romagnole per la protezione da Aedes albopictus. Il dato che emerge è che le famiglie spendono in media oltre 30 Euro all’anno tra repellenti vari, zampironi, bombolette spray, trappole, ecc. Sono stati presentati i risultati dei modelli previsionali di introduzione di zanzare invasive in base agli andamenti climatici che indicano un rischio crescente di insediamento stabile di Aedes aegypti nel caso di introduzione del sud Italia e Grecia.

Nella giornata di martedì 17 Aprile sono stati presentati altri progetti europei sul tema dei vettori e delle malattie da vettore quali VectorNet conclusosi nel 2017, Zika Alliance, Lovcen in Montenegro, il piano di sorveglianza alle malattie da vettore Francese e Greco, nonché il piano di sorveglianza alle malattie da vettore dell’Emilia-Romagna e i risultati del progetto CCM tutto Italiano “Prevenzione delle malattie trasmesse da vettore attraverso nuovi strumenti a supporto della capacità operativa”. Fruttuosa è stata anche la giornata del 17 aprile grazie alla condivisione delle diverse esperienze estere e la constatazione soprattutto da parte della Francia che “non sono soli nella lotta” come asserito dal Dr. Lambert dell’EID Mediterranee.

Molto apprezzato anche lo spettacolo teatrale “Questione di Culex” tratto dall’omonimo libro edito da De Agostini e scritto a quattro mani da Claudio Venturelli e Marina Marazza. Lo spettacolo narra dell’epidemia di Chikungunya del 2007 in Romagna, per affrontare i rischi sanitari collegati alle zanzare, offrendo spunti di riflessione su prevenzione e controllo integrato.

www.zanzaratigreonline.it

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