Lettera aperta di ICEFOR
A tutte le Istituzioni , a tutti i consumatori, agli operatori professionali, ai nostri gentili clienti, ai nostri appassionati collaboratori, ai nostri indispensabili fornitori e a tutti gli operatori di mercato
“Il processo di internalizzazione delle pulizie scolastiche avviato lo scorso 2 marzo si configura, lo diciamo da mesi, come un’operazione confusa, irrazionale, e che danneggia tutti, generando la perdita di 5mila posti di lavoro, ovvero circa un terzo dei 16mila lavoratori occupati nella pulizia e il decoro. E’ quanto emerge nella conferenza stampa tenuta a Roma il 3 marzo da ANIP-Confindustria, l’associazione nazionale imprese di pulizia e servizi integrati.
La conferenza è stata anche l’occasione per lanciare una nuova campagna per la pulizia l’igiene e la sanificazione degli ambienti pubblici, a cui numerose aziende vogliono contribuire.
4mila esuberi creati del Governo a fronte dei circa 12mila assunti in gran parte a orario ridotto, si appresta ad essere una pagina dolorosa per il Paese.Lo Stato ingaggia meno lavoratori di quanti ne servono per il decoro e la salubrità delle scuole,
nel pieno dell'allarme Covid-19, le aziende di detergenti e disinfettanti professionali si dissociano da iniziative speculative che fanno schizzare i prezzi alle stelle. Condannando fermamente gli allarmismi strumentali,
Il 25 febbraio è improvvisamente mancato un caro amico di vecchia data, Vincenzo Savoldi, con il quale ho condiviso le iniziative pioneristiche nella produzione di macchine e attrezzature per il cleaning.
ANIP-Confindustria, l’associazione delle imprese di Pulizia e servizi integrati di Confindustria, scrive in una nota del 24 febbraio scorso: “Stiamo vivendo una situazione catastrofica, che non abbiamo determinato, ed anzi stiamo subendo insieme ai 16.000 lavoratori che siamo costretti a licenziare.