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Issa Pulire 2021: un’indagine rivela l’interesse a partecipare

A Verona, dal 7 al 9 settembre, si svolgerà in presenza “Issa Pulire 2021 – The smart show”. Una recente ricerca sui potenziali visitatori della fiera è stata commissionata da Issa Pulire Network alla società Data Hub. Questi i risultati.

 Un hub internazionale del pulito

Dopo lo stop forzato dovuto all’emergenza, la fiera è pronta a celebrare la XXV edizione e si presenta in ottima forma, con la partecipazione dei maggiori gruppi internazionali, delle aziende leader del settore e delle soluzioni più innovative al servizio degli operatori del pulito. Si tratta dell’unica fiera in Italia, e tra le pochissime al mondo, ad ospitare in un unico “hub” l’intera filiera della pulizia e sanificazione professionale.

Un network solido e vincente

La manifestazione è ora parte del network internazionale di manifestazioni a marchio Issa Pulire, sostenuto dalle associazioni di categoria Issa e Afidamp e per questa edizione gode dei patrocini di numerosissime Associazioni di categoria (www.issapulire.com).

L’indagine Data Hub

Una recente ricerca commissionata proprio da Issa Pulire Network alla società Data Hub, fresca di pubblicazione, è stata eseguita nel mese di giugno attraverso 300 interviste CATI (Computer Assisted Telephone Interview). Il campione, rappresentativo delle aziende di tutta Italia (32% del Nordovest, 36% Nordest, 32% Centrosud), delle diverse tipologie afferenti al settore (35% impresa commerciale, 35% impresa di servizi, 25% fornitore e 5% altro) e delle differenti dimensioni (46% meno di 10 addetti, 29% da 11 a 50, 14% da 51 a 250 e 11% oltre 250), rappresenta una fotografia fedele del comparto.

 Un settore in salute

Ebbene, si può dire che i risultati abbiano superato le più rosee aspettative. Il settore della pulizia professionale evidenzia una situazione di buona salute, dovuta alle necessità nelle aziende italiane di sanificazione e prevenzione della pandemia. Ben il 47% delle aziende intervistate reputano che nel 2020 il settore sia cresciuto, evidenziando un saldo positivo pari a +22% se si decurtano le aziende che percepiscono il settore in decrescita (25%). Il saldo è positivo in tutte le tipologie di aziende e in tutto il territorio, ma si osservano dati più favorevoli tra le imprese di servizi e i fornitori, e nel Nord. Anche il 2021 è percepito come anno favorevole (+26% il saldo ipotizzato), un po’ più per le imprese di servizi e il Nordest. Le aziende intervistate sono abituali frequentatrici delle fiere dedicate alla pulizia professionale: il 64% partecipa almeno una volta all’anno alle fiere nazionali, il 26% almeno una volta all’anno alle fiere internazionali. La partecipazione ai webinar e agli eventi digitali nel settore della pulizia professionale durante il periodo di emergenza sanitaria non è stata tuttavia molto diffusa: dichiarano di avere partecipato almeno qualche volta il 36% degli intervistati.

Interesse a partecipare a ISSA Pulire

Ben l’84% degli intervistati si dichiara interessato alla partecipazione alla fiera: il 41% addirittura “molto”, quasi a pari con “abbastanza”, opzione scelta dal 43% degli intervistati. Solo un residuale 16% è poco o per nulla interessato. I più ottimisti sono gli imprenditori del Centrosud, area d’Italia storicamente non semplice. A vedere il bicchiere mezzo pieno sono il 90% delle realtà centromeridionali, contro l’84% del Nordovest e il 78% del Nordest, numeri comunque incoraggianti. Quasi 9 società commerciali su 10 sono interessate a Issa Pulire, così come l’84% delle imprese di servizi.

Oltre 7 su 10 propensi a partecipare

Venendo più nello specifico alla propensione alla partecipazione -quesito senza dubbio più “impegnativo”-, anche qui i numeri sono ottimi. Infatti ben il 73% delle imprese, equamente distribuite fra le varie aree d’Italia (si va dal 75% del Nordest al 72% del Centrosud) e fra le tipologie di imprese (spicca in particolare il dato delle imprese di servizi: oltre 7 su 10 si dicono propense ad esserci). Va sottolineato che il 41% delle imprese intervistate ha risposto con l’opzione “sì, certamente”, che in percentuale è la più rappresentata del paniere, seguita da “sì, probabilmente” (32%).

Un appuntamento che “non si può mancare”!

Interessanti infine le motivazioni, che offrono una carrellata sintetica ma esaustiva dei principali vantaggi di una grande fiera come quella che ci attende a Verona: il 69% ritiene che “si creino dei contatti importanti, il 54% che “sia ultime per l’attività”, il 25% ci va per “conoscere le innovazioni e novità del settore”, il 19% per “ripartire dopo l’emergenza”. Ma forse la risposta più semplice e adatta al momento è quella scelta dal 7% del campione, e che suona come uno slogan: andremo a Issa Pulire perché “non si può mancare”.

 

 

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