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ATTUALITÀ Bilanci, sfde, progetti: così Ar.Co torna a pulsare I progetti sono tanti. Di recente avete stret- to un accordo con Kärcher per un sistema “rivoluzionario” di concepire il cleaning. “Abbiamo frmato per i prossimi cinque anni, e siamo orgogliosi di questo progetto con un’a- zienda leader nel settore. Si chiama Tailor e, come dice il nome stesso, identifca un nuovo modo di pensare al pulito, intelligente e “sarto- riale”. Volevamo superare la logica del singolo Intanto Ar.Co continua anche a lavorare prodotto, e grazie a Tailor ci siamo riusciti”. sulla ricerca di prodotto. Ci spiega di cosa si tratta? “Sì, certo. Siamo sempre attentissimi alle no- Di ritorno dal Madagascar, dove Ar.Co, dal “In pratica parliamo di un software e una nuova stre formulazioni, a partire dalla scelta delle 7 13 al 24 ottobre, ha organizzato il tradiziona- applicazione sviluppati in collaborazione dalle materie prime nuove e innovative, per arri- le meeting con la forza vendita e i principa- due aziende. Uno strumento pratico e intelli- vare a prodotti poco impattanti e rispettosi NOVEMBRE 2015 li distributori (in tutto una quarantina di per- gente che, in poche parole, consente al cliente dell’ambiente. Un impegno che Arco ha sem- sone), Luca Cocconi è sorridente e ha tan- di acquistare tutto il cleaning necessario ma, pre messo al primo posto, per la salvaguardia ta voglia di parlare del presente e del futuro attenzione, in formula controllata e personaliz- dell’uomo e dell’ecosistema in cui viviamo.” della sua azienda. “Sono stati giorni di tanto zata, conoscendo già prima il costo del puli- Ar.Co è nota anche per la sua attenzione ai svago e anche un po’ di lavoro. Abbiamo fat- to al metro quadrato, oppure a canone. In più, dealer. È ancora così? to il punto e fssato gli obiettivi per il futuro.” addirittura, si potrà disporre della programma- “Sì, anzi, si sta rafforzando. E anche se ora Come sta andando? zione e degli ordini aperti per la durata dei can- ci stiamo rivolgendo alle esigenze del cliente “Sono giorni molto intensi. Volevo anche fa- tieri o degli appalti in gestione. Il progetto pro- fnale, non dimentichiamo che il nostro pri- re un salto a Madrid per Hygienalia, ma alla pone una nuova concezione del fare cleaning, mo interlocutore sono i dealer. È con loro che fne ho dovuto rinunciare. C’è tanto di quel che lascia in capo ad aziende esperte l’one- intendiamo rafforzare il nostro rapporto, con lavoro…” re di impostare la fase operativa, avvalendo- tante iniziative e offerte di prodotti e pacchet- Il che, per un’azienda, è una buona notizia. si delle migliori metodologie e tecnologie che ti sempre più evoluti. Oggi siamo arrivati al- “Guardi, facendo i debiti scongiuri, posso di- il mondo delle pulizie professionali mette a la cifra ragguardevole di 120-130 dealer in re che fnalmente, dopo quattro anni diffci- disposizione”. Italia e una quarantina all’estero. Un patri- lissimi, si torna a respirare. Oggi sento intor- Quali sono i vantaggi per le imprese? monio che rappresenta il nostro vero tesoro.” no a me un’azienda che riprende a pulsare: “Al cliente fnale vengono garantite la certez- Il mercato delle imprese funziona? fnalmente possiamo preoccuparci di lavo- za della qualità del risultato a un costo certo e “Funziona se hai qualcosa di interessante da rare senza dover riparare a sventure e situa- modulabile, in funzione delle proprie esigen- offrire, funziona se sei in grado di dare loro zioni poco simpatiche. Stiamo ricomincian- ze. Non per niente il progetto è stato condivi- opportunità nuove e innovative. Noi cerchia- do a lavorare per noi e i risultati si vedono: so da Unicredit, un grande istituto bancario mo di farlo, e adesso ancora di più.” abbiamo chiuso l’anno scorso sui 5 milioni che ci consentirà di mettere in campo esclusi- Superato del tutto il danno del terremoto? di fatturato, con una crescita del 20-22%. ve operazioni fnanziarie a favore dei clienti. “Direi quasi interamente, anche se mi sarei Abbiamo superato diffcoltà enormi dovu- I vantaggi per le imprese sono evidenti: pos- aspettato un aiuto maggiore dallo Stato. For- te a fattori esterni, fra un lutto doloroso, un sono contare, innanzitutto, su una quantifca- tunatamente ci siamo rimboccati le maniche terremoto devastante e altre situazioni che zione esatta dei costi dei prodotti da utilizzare e abbiamo fatto tutto da soli.” avrebbero tagliato le gambe ad aziende me- per le gare d’appalto. Per il momento è esclu- Un’espressione per il suo 2016? no solide. Eppure siamo ancora qui, grazie so il costo del lavoro, ma posso anticipare che “Sarà un’ottima rampa di lancio per cercare alle nostre forze e a tutti quelli che in questi stiamo già lavorando a un’appendice per com- mercati e opportunità nuove.” anni ci hanno sostenuto.” prendere anche quello, chiudendo il cerchio.” [www.arcochimica.it]