Homeindustria & gdoPasadena, California: ecco il robot che prepara gli hamburger

Pasadena, California: ecco il robot che prepara gli hamburger

Un robot in cucina? Niente affatto sorprendente, visto che ormai ci siamo abituati a trovare automi un po’ dappertutto e c’è già chi, Bill Gates insegna, propone addirittura di tassarli. Proprio dagli Usa, e in particolare dalla California, arriva la notizia del debutto di “Flippy”, un robot giapponese sviluppato e realizzato da Miso Robotics in collaborazione con il gruppo Cali, capace per ora di cuocere gli hamburger e metterli nei panini, ma in futuro, c’è da scommetterci, di fare anche molto di più.

Le “performance” del robot prepara-panini hanno luogo, per ora in via sperimentale, in un fast food di Pasadena della catena CaliBurger, presente in ben 12 paesi e di proprietà, appunto, del gruppo Cali. Il robot, che si presenta come un braccio meccanico automatico, mette i panini sulla piastra e ne segue la cottura, monitorando tempi e temperature: operazioni complesse, noiose e pericolose per l’uomo.  Il segreto? L’utilizzo di fotocamere, sensori e un software di apprendimento automatico per localizzare gli ingredienti in una cucina senza necessità di diverse riconfigurazioni.

A proposito delle polemiche relative alla meccanizzazione del lavoro, gli sviluppatori tangono a sottolineare che il robot non sostituisce il personale, ma lo affianca agevolandone il lavoro. Sempre presentando l’automa, il gruppo Cali ha previsto che entro i primi mesi del 2018 sarà presente in oltre 50 ristoranti, ed entro la fine del 2019 in quelli di tutto il pianeta. Quanto a futuri ulteriori compiti, il Ceo Miso, David Zito, ha spiegato che il robot può essere usato anche per affiancare lo staff in altri compiti in cucina, come friggere le patatine, tagliare e sminuzzare le verdure e impiattare.

A sentire certe notizie, è impossibile non pensare all’avanzata della robotica anche nel settore delle pulizie, con lavasciuga (e oggi anche mini-spazzatrici) intelligenti che integrano il lavoro del personale e sono in grado di svolgere in numero sempre maggiore di operazioni con sempre più accuratezza e precisione: anche nel nostro caso alla base dell’automatizzazione c’è l’utilizzo di sensori che rilevano gli ostacoli e processori che memorizzano i percorsi.

Insomma, la strada della robotica è segnata: un’opportunità che bisogna prepararsi a cogliere, e una sfida che tutto il settore della pulizia professionale deve essere in grado di affrontare nel migliore dei modi.

Per vedere come il robot lavora cliccare su:

http://www.prnewswire.com/news-releases/miso-robotics-unveils-flippy-in-caliburger-kitchen-plans-worldwide-rollout-300419426.html

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