Homeindustria & gdoIn Ikea le auto si attaccano alla spina

In Ikea le auto si attaccano alla spina

IKEA Italia ed ENEL Distribuzione SpA hanno firmato il 9 dicembre scorso un protocollo d’intesa per dotare i negozi serviti dalla rete Enel di colonnine per auto elettriche. Il protocollo, che coinvolge 18 negozi IKEA dei 20 presenti in Italia (a cui si aggiungerà a marzo 2014 anche il nuovo negozio di Pisa), prevede siano installate 36 infrastrutture di ricarica, ovvero due colonnine per ogni punto vendita.

Sono già cinque i punti vendita in Italia che oggi offrono il servizio di ricarica dei veicoli elettrici. L’obiettivo di IKEA è arrivare entro i primi mesi del 2014 ad avere, come prima catena della grande distribuzione in Italia, tutti i punti vendita dotati di queste infrastrutture, anche in collaborazione con altri partner. IKEA ha deciso di fornire gratuitamente questo servizio a tutti i soci IKEA Family.

Le infrastrutture che saranno installate in collaborazione con Enel Distribuzione sono del tipo Pole Station, possono ricaricare a 3kW (slow) o a 22 kW (quick) e garantiscono l’alimentazione dei veicoli di nuova generazione così come  del parco di veicoli già circolante.

L’iniziativa si inserisce all’interno della strategia di sostenibilità di IKEA “People and Planet Positive”, con l’obiettivo di avere un impatto positivo sull’ambiente e sulle persone, che coinvolge ogni aspetto del business, dal rapporto con i fornitori, a come sono realizzati e gestiti i negozi, ai servizi offerti ai clienti.

La mobilità elettrica presenta grandi potenzialità in termini di riduzione dell’inquinamento sia atmosferico che acustico” ha detto Stefano Brown, Sustainability manager IKEA Italia “ecco perché crediamo in questo progetto e stiamo sperimentando varie tecnologie e soluzioni per offrire una possibilità in più ai nostri clienti per fare una scelta sostenibile. È un altro piccolo passo verso il nostro obiettivo di abbassare in modo consistente le emissioni di CO2. Non ci fermiamo qui: continueremo ad investire sulla sostenibilità nonostante la contingenza economica”.

CONTENUTI SUGGERITI