Homeimprese & dealersPulire Eurasia 2010, i primi bilanci

Pulire Eurasia 2010, i primi bilanci

Si è appena conclusa la prima edizione della fiera Pulire Eurasia, evento unico ad Istanbul per il cleaning professionale che per la prima volta ha visto riunite sotto lo stesso tetto aziende locali e internazionali specializzate in questo settore.

La Turchia è uno dei paesi della regione Euroasiatica che sta vivendo un periodo di forte crescita. Dal 2002 al 2007 l’export è aumentato del 200% (con i Paesi vicini del 478%), l’interscambio commerciale del 216%, le importazioni del 340%, il PNL del 187%. La sua posizione geografica strategica gioca sicuramente a sua favore e i governi dei paesi limitrofi stanno recependo perfettamente il messaggio; in questi ultimi mesi si stanno infatti susseguendo una serie di aperture e accordi di collaborazione volti a migliorare gli scambi commerciali. Proprio per questo Afidamp, affiancata da un partner locale, la società organizzatrice di eventi Sentez con sede a Istanbul, ha deciso di intraprendere questa nuova strada, portando Pulire in un paese, quindi, dalle notevoli potenzialità.

70 aziende hanno creduto in questo progetto, 38 imprese locali e 32 internazionali provenienti in primis dall’Italia e a seguire da Germania, Inghilterra, Spagna, Svizzera, Cina. 1794 visitatori hanno animato le tre giornate in cui si è svolta la manifestazione, contornate da seminari organizzati dall’Associazione Turca della Pulizia Professionale, Teshiad, e dall’Istituto Ungherese delle Scienze del Cleaning.

“Il bilancio è per noi molto positivo – commentano da Afidamp – considerando anche che è la prima edizione e soprattutto che si parla di un’area dove le regole non sono ancora completamente definite e in cui il distributore, che in molti paesi del mondo e certamente nell’Europa che conosciamo, svolge il ruolo di interfaccia, di cerniera, tra il mondo della produzione ed il mondo del consumo finale, qui risulta essere ancora poco efficace e determinante. La distribuzione moderna arriverà e riteniamo con questa fiera di aver contribuito al suo raggiungimento”.

(a cura dell’ufficio stampa Afidamp)

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