Homeimprese & dealersBuoni i risultati alla chiusura della prima edizione di Hygienalia+Pulire

Buoni i risultati alla chiusura della prima edizione di Hygienalia+Pulire

L’organizzazione sottolinea l’ottimo successo ottenuto dalla manifestazione nel settore dell’igiene e della pulizia professionale che per tre giorni ha caratterizzato con la sua presenza la fiera tenutasi dal 31 gennaio al 2 febbraio presso Feria Valencia.

 Il Vice Direttore di Reed Exhibitions Iberia, Alberto Alonso, ha fatto un bilancio della qualità e quantità dei visitatori professionali intervenuti ad HYGIENALIA+PULIRE, Feria de la Limpieza e Higiene Profesional [1], tenutasi dal 31 gennaio al 2 febbraio presso Feria Valencia: “Sono stati tre giorni molto intensi, in particolare trattandosi della prima edizione, che abbiamo preparato per 4 anni, senza sapere se avremmo raggiunto gli obiettivi prefissati”. In tal senso, ha affermato che “l’obiettivo definito dal Comitato Organizzativo è stato raggiunto, con un bilancio di circa 4.000 visitatori professionali (per la precisione 3.959), che era il numero auspicato  dall’organizzazione”.

Inoltre, durante la giornata conclusiva, Alonso ha sottolineato “la qualità” dei visitatori e precisato che, nonostante la congiuntura economica, “hanno deciso di spostarsi per conoscere a Valencia un’offerta varia ed estremamente rappresentativa del settore dell’igiene e della pulizia professionale qui presente”.

I visitatori della fiera rappresentavano tutti i settori, da quello della distribuzione fino alle aziende dei servizi di pulizia passando da numerosissimi utenti finali come albergatori, centri sanitari, educativi, grandi superfici ecc. presenti grazie allo sforzo compiuto da tutte le parti coinvolte nel progetto dagli espositori, ai partner, alle associazioni di settore, ai media, fino all’organizzazione dell’evento.

Toni D’Andrea, Amministratore Delegato di Afidamp Servizi, co-organizzatore dell’evento sottolinea due aspetti da non sottovalutare nel giudizio complessivo finale su questa edizione 2012. Il primo è che Hygienalia + Pulire si è svolta in una condizione di estrema sofferenza per il mercato interno della pulizia professionale, un comparto che ha registrato nell’anno 2011 un decremento di fatturato del 13% sul 2010 che si aggrega al-5% del 2010 e del -6% del 2009. Una contrazione progressiva che ha comportato dal 2007 ad oggi una contrazione di fatturato del 32%. Il secondo è che il cambio di sede da Madrid a Valencia ha comportato una rigenerazione consistente del numero dei visitatori che ha favorito quelli vicini ha Valencia ma ha penalizzato quelli vicino a Madrid. Credo ci vorranno un paio di edizioni per consolidare il buon risultato di quest’anno e decretare Hygienalia+Pulire come l’unica manifestazione B2B del settore nella Penisola Iberica.

Durante la manifestazione alcune delle dichiarazioni raccolte tra i visitatori hanno messo in luce che “è valsa la pena partecipare a Hygienalia+Pulire” (un’azienda del settore della distribuzione della Pulizia con sede a Madrid) e che “la fiera è ben organizzata e completa, inoltre è un’ottima piazza per aprire nuovi contatti” (azienda operante nei sistemi di pulizia con acqua pura proveniente dalla provincia di Biscaglia). Altri ancora, sono intervenuti per “fare il punto sul settore della Lavanderia”.

HYGIENALIA+PULIRE si è consolidata come la migliore vetrina per la distribuzione delle ultime novità del settore della pulizia e dell’igiene professionale nella penisola iberica, e si è avvalsa della partecipazione di 138 espositori dei quali il 30% stranieri.

Infine, la coordinatrice fieristica di Hygienalia-Pulire, Leila Mansouri, ha manifestato un certo “ottimismo” per la seconda edizione del salone auspicando una manifestazione ancor più completa.

Ha altresì aggiunto che “la cosa più difficile è stata lanciare la fiera e aprirne le porte e ormai tale sfida è stata superata” e si è dichiarata soddisfatta del numero di visitatori “in termini di quantità e qualità”, inoltre “l’offerta espositiva era interessante da far si che i visitatori fossero incentivati a tornare per una seconda edizione”.

SETTORI DEL FUTURO

La fiera ha sviluppato attività specifiche, per due dei settori che costituiscono un valore fondamentale per il settore della pulizia e che sono tra i prodotti più richiesti: lavanderia e pulizia urbana.

Per tutto ciò, il salone ha avuto a disposizione uno spazio chiamato Zona ADV dove diverse aziende hanno effettuato dimostrazioni di macchine specializzate nella pulizia stradale. Si è inoltre tenuto il I Forum di Lavanderia Professionale, un incontro interessante, con un’area espositiva e giornate tecniche dedicate in particolar modo a questo settore.

D’altra parte, HYGIENALIA+PULIRE ha offerto un nutrito programma di eventi paralleli, organizzati allo scopo di offrire ai partecipanti l’occasione di scambiare conoscenze e informazioni. Per riuscirci, il programma si è rivolto sia agli espositori, sia ai visitatori professionali da un punto di vista trasversale.

In questo modo, il programma ha spaziato tra settori molto diversi come automotive, logistica e industria, ambiente, settore sanitario e farmaceutico, HORECA, alimentare, tintoria e lavanderia e altri aspetti di interesse per il settore pubblico come la pulizia stradale e la gestione dei rifiuti per il settore geriatrico.

[1] N.d.T. Fiera della Pulizia e Igiene Professionale

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