HomeambienteUn corso itinerante internazionale sulla gestione degli scarti organici

Un corso itinerante internazionale sulla gestione degli scarti organici

La Direttiva quadro Europea sui rifiuti (2008/98/CE) punta all’attuazione di politiche più ambiziose ed efficaci per la prevenzione dei rifiuti e ad incoraggiare il riutilizzo ed il riciclaggio degli stessi. A livello di indicazioni di tendenza provenienti dal quadro europeo va ricordata la recente risoluzione del Parlamento (del 20-4-2012) che individua le priorità del settimo Programma di Azione Ambientale e nel quale sono indicati tra l’altro i seguenti indirizzi: evitare l’incenerimento di rifiuti che siano adatti al riciclaggio o al compostaggio, nel rispetto della gerarchia della Direttiva rifiuti. L’Unione Europea ambisce pertanto a diventare fondamentalmente una “società del riciclo”, contribuendo ad un migliore utilizzo delle risorse e ad una maggiore sicurezza del suo approvvigionamento.
La raccolta differenziata dello scarto organico e in particolare dello scarto di cucina, rappresenta un tassello fondamentale per traguardare percentuali di RD elevate e coerenti con i dettami della Normativa Nazionale (Dlgs152/2006) ed è pienamente in sintonia con la Normativa UE vigente, soprattutto con le più recenti indicazioni di tendenza.

I sistemi di raccolta dedicati allo scarto organico sono stati sviluppati in Italia all’inizio degli anni 90’; insieme alla diffusione dei sistemi di raccolta differenziata si è evoluto e consolidato il settore industriale del compostaggio e della digestione anerobica, che nel 2012 hanno trattato quasi 4,8 milioni di tonnellate, pari a oltre il 40% della RD del sistema Italia. Il settore del compostaggio ha prodotto oltre 1,3 milioni di tonnellate di compost. La raccolta differenziata “all’Italiana” si è consolidata mediante un sistema evoluto di strumenti di raccolta, manufatti dedicati alle utenze e automezzi e tecnologie dedicati a questa filiera di rifiuti ed ha trovato importanti applicazioni in altri paesi quali Spagna (soprattutto nelle Regioni della Catalunya e dei Paesi Baschi) e nel Regno Unito.

Il CIC insieme con ATIA-ISWA e la Scuola Agraria del Parco di Monza organizza un corso Itinerante (Study-tour) rivolto a tecnici ed esperti della gestione dei Rifiuti Urbani provenienti dall’ Estero ma anche dall’Italia; in particolare lo Study-tour mostrerà ai partecipanti alcune soluzioni ottimizzate di raccolta differenziata dello scarto alimentare in situazioni urbanistiche di media densità abitativa e in realtà metropolitane (quale Milano città che da poco ha esteso la raccolta della forsu al 50% della popolazione). Verrà dato spazio all’illustrazione di mezzi, attrezzature e manufatti impiegati (con un focus sui sacchetti certificati compostabili, quindi pienamente compatibili con il processo di recupero) oltre alla visita a soluzioni impiantistiche differenziate per tecnologia e dimensione operativa. Il corso partirà dalla Lombardia e arriverà a Rimini, durante la Fiera di Ecomondo.

Per maggiori informazioni: www.atiaiswa.it / segreteria2@atiaiswa.it

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