HomeambienteRitardati pagamenti della Pubblica Amministrazione:Taiis partecipa all’iniziativa Anci

Ritardati pagamenti della Pubblica Amministrazione:Taiis partecipa all’iniziativa Anci

Una delegazione del Taiis, il Tavolo interassociativo imprese di servizi di cui FISE è socio fondatore, ha preso parte il 21 marzo all’iniziativa della Associazione Nazionale dei Comuni, indetta a Roma per chiedere al Governo di sbloccare la possibilità di pagare ai fornitori una parte di arretrato, per una cifra di 9 miliardi di euro.
Da diversi anni il tema dei ritardati pagamenti è oggetto delle iniziative el Tavolo; molti settori dei servizi sono caratterizzati, tra l’altro, da una alta incidenza del costo della manodopera e, pertanto, i mancati pagamenti costituiscono un problema che si scontra con la necessità di garantire mensilmente la corresponsione di salari e contributi ai lavoratori.
La normalizzazione dei flussi finanziari e il rispetto di quanto previsto dalla Direttiva UE n° 7/2011, nonché dalla corrispondente legge di recepimento nell’ordinamento italiano, il D.Lgs. 192 /2012 dello scorso novembre, possono rappresentare una delle azioni utili ad attenuare la pesantissima crisi economica che sta attanagliando l’Europa e, in particolare, l’Italia.
Inoltre, si rende indispensabile trovare una soluzione che escluda dalle regole del patto di stabilità i crediti pregressi all’entrata in vigore delle citate normative e nel frattempo occorre comunque che il Governo sfrutti appieno la possibilità, secondo quanto il recente Consiglio europeo ha indicato, di arrivare al tetto annuo del 3% del deficit annuo.

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