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La storia della raccolta differenziata in Italia

 ‘Quel che resta di un bene’, edito da “Il Mulino” è il libro scritto da Carlo Montalbetti (direttore generale di Comieco,il Consorzio nazionale Recupero e Riciclo degli imballaggi a base cellulosica) e Ercole Sori (direttore del Centro di Studi Storici Sammarinesi e docente di Storia economica nell’Università Politecnica delle Marche).

E’ una breve storia della raccolta differenziata e del riciclaggio di carta e cartone, per ripercorrere i 25 anni della raccolta differenziata in Italia. Con questo volume, spiega Montalbetti, “abbiamo voluto raccontare la storia della raccolta differenziata, e in particolare del riciclo di carta e cartone, in Italia. Abbiamo analizzato le evoluzioni storiche e sociali connesse alla raccolta differenziata, partendo dalla prima esperienza concreta registrata a Modena nel 1973, fino alla diffusione di questa pratica che ha visto affermarsi alla fine degli anni ’90 una vera e propria coscienza ecologica”.

Quello della raccolta differenziata in Italia, aggiunge il direttore generale Comieco, è stato un lungo percorso che negli ultimi 10 anni ha permesso di evitare l’apertura di quasi 200 nuove discariche e ai Comuni italiani di beneficiare di quasi 700 milioni di euro per il servizio di raccolta”.

Il libro ripercorre, da una prospettiva storica, economica e sociale la sintesi raggiunta tra interessi economici e ambientali. Un viaggio nel mondo del recupero-riciclo che rappresenta, oggi, una risorsa fondamentale del sistema industriale italiano e internazionale, e che contribuisce all’esigenza dello sviluppo economico e alla tutela dell’ambiente, in piena sintonia con gli obiettivi previsti dalla comunità europea.

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