HomedisinfestazioneIL PEST CONTROL SBARCA SUL GARDA

IL PEST CONTROL SBARCA SUL GARDA

(Tratto da “GSA” n.8,agosto 2011)

A Sirmione, il 14 e 15 marzo, è in calendario la VII Conferenza Nazionale sulla Disinfestazione, promossa da Anid e organizzata in una serie di sessioni tematiche sugli argomenti di attualità per il settore. In primo piano formazione e normativa.

 

E’ prevista per il 14 e 15 marzo 2012, a Sirmione, la settima edizione della Conferenza Nazionale della Disinfestazione promossa da Anid per affrontare i temi più attuali del settore con l’intervento di professionisti, addetti ai lavori, rappresentanti di aziende, associazioni e realtà istituzionali.

 

La “perla del Garda”

 

Per la prima volta la Conferenza, come sempre organizzata da Sinergitech, si sposta a nord, nella splendida cornice della “perla del Garda” che promette di rendere ancora più gradevole il soggiorno offrendo un calendario nutrito di eventi a margine per partecipanti e accompagnatori. Dopo il grande successo della seconda edizione di Disinfestando, che ha avuto luogo quest’anno a Riccione, molte sono le attese per la Conferenza, tanto più che il momento è dei più ricchi di novità e spunti di lavoro.

E’ l’occasione per fare il punto con Sergio Urizio, presidente Anid, che spiega: “Nel settore della disinfestazione si sta lavorando su più fronti, a livello nazionale ed europeo. Questa conferenza sarà l’occasione per ritrovarsi, scambiare pareri e informazioni, fare il punto sullo stato dell’arte del settore all’indomani del successo di Disinfestando. Sono molto contento che nel  pest control si stia raggiungendo un livello di professionalizzazione sempre più alto, con imprese e operatori dotati di conoscenze approfondite sugli infestanti, sui prodotti e sulle migliori pratiche di disinfestazione: abbiamo seminato moltissimo in questi anni, e continuiamo a farlo. Devo dire che i risultati si stanno vedendo: il settore sta crescendo a vista d’occhio e ormai improvvisarsi disinfestatori è impossibile”.

 

I temi-chiave del pest-control

 

La manifestazione sul Garda si articolerà in sei sessioni di lavoro, durante le quali si affronterenno tematiche come: la disinfestazione nelle industrie alimentari (food safety); il controllo dei roditori (rodent control) comprendente la evoluzione dei prodotti rodenticidi, con particolare riferimento al futuro degli anticoagulanti, alla adozione di linee guida per il controllo delle infestazioni murine, al problema delle aree metropolitane e l’esame delle problematiche collegate al cd. “animal welfare”;

la effettuazione dei monitoraggi, con particolare attenzione alle trappole a feromoni;

la formazione dei Tecnici della Disinfestazione e la normativa nazionale e comunitaria, coinvolgendo l’Amministrazione Pubblica, specialmente regionale, per le specifiche competenze; l’importanza delle normative standard per il Pest Control, alla luce dell’avanzamento anche del CEN TC/404 – Normative standard per le Imprese fornitrici di servizi di Pest Control in Europa; i nuovi agenti infestanti, i.e. periplaneta, bed bugs, e le problematiche del controllo volatili outdoor ed indoor; le innovazioni e le novità nella Disinfestazione: metodologie, tecniche ed attrezzature.

 

Un quadro esaustivo

 

Le tematiche saranno introdotte e trattate dai maggiori ricercatori, studiosi ed esperti di questi problemi, come di consueto, affiancati ed integrati da Responsabili Qualità, tecnici della produzione e della disinfestazione, amministratori pubblici e Responsabili della Sanità pubblica, dalle ASL ai funzionari regionali competenti.

E’ prevista inoltre la partecipazione di operatori internazionali del settore. “Allo stato attuale –commenta Urizio- è ancora presto per anticipare nomi e titoli esatti degli interventi. Ciò che si può dire è che, come di consueto nei nostri appuntamenti, interverranno i maggiori esperti dei rispettivi campi, e tracceranno un quadro preciso ed esaustivo della situazione del settore. Ampio spazio sarà dedicato al tema della formazione, che ci sta particolarmente a cuore”.

 

Le Regioni-pilota per il programma di formazione

 

E proprio dal capitolo formazione partiamo per cercare di capire cosa si stia muovendo nel pest control in Italia e all’estero. Sappiamo bene, infatti, che è da qui che passa, primariamente, la credibilità del settore. “Diciamo –illustra Urizio- che stiamo portando avanti una serie di azioni a livello nazionale e internazionale. Su scala nazionale ci stiamo muovendo soprattutto nel campo della formazione: il nostro Programma di formazione è stato esaminato dal Consiglio Superiore della Sanità che lo ha ritenuto valido ed interessante, demandandolo alle Regioni, che hanno competenza in materia di attività formative,. Per questo abbiamo cominciato a dialogare con le Regioni ed abbiamo già individuato quattro Regioni-pilota (Toscana, Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto) per partire con il programma. Sul piano nazionale, confermiamo i nostri ottimi rapporti con il Ministero, ove, stante il nuovo incarico di Direzione Generale della D.sa Marletta, la competenza è affidata alla dottoressa Giovanna Nisticò che rappresenta il nostro interlocutore per le problematiche relative ai biocidi”.

 

Verso gli standard CEN

 

E in Europa? “Prosegue in Europa l’attività della Cepa, che mira ad uniformare il quadro normativo nei vari paesi. In particolare si sta lavorando al percorso per la redazione delle norme CEN: dopo i primi due incontri, molto proficui, ce ne sarà un terzo a Malta, in novembre, ed un quarto è già in calendario a Londra per il 2012. L’obiettivo è arrivare, nel giro di tre anni, alla definizione di una normativa standard per i servizi di pest control che assorba e uniformi le legislazioni già presenti in alcuni paesi come Francia, Germania e Spagna. Anche questa è una strada importante da percorrere perché consentirà di arrivare a un percorso uniformato di certificazione e, di conseguenza, a standard qualitativi sempre più elevati”.

 

Disinfestatori non ci si improvvisa!

 

A proposito di standard, cosa consiglierebbe a un’impresa che decidesse, oggi, di ampliare il proprio ventaglio di servizi offrendo anche la disinfestazione? “E’ un percorso possibile ma non semplice né immediato. La concorrenza a livello basso è ferocissima, e molti, purtroppo, sono ancora gli improvvisatori. Se ci si vuole distinguere acquisendo maggiori opportunità sul mercato bisogna dunque offrire un servizio di qualità elevata. Senonché per questo ci vuole tempo, impegno e investimenti, perché il tecnico della disinfestazione è oggi un professionista con competenze approfondite nel campo dell’entomologia, dei prodotti e soprattutto delle normative vigenti in materia: competenze che non si acquisiscono certo dall’oggi al domani. C’è dunque spazio soltanto per le aziende serie, che vogliano mettersi in gioco davvero in un settore non facile”.

 

Un settore in specializzazione continua

 

Del resto, che non sia un settore “facile”, o che non lo sia più, lo dimostra anche uno sguardo superficiale al programma di massima della Conferenza: la formazione è a livelli sempre più alti, la normativa è sempre più raffinata e anche sul versante entomologico le novità non mancano: non pochi sono i nuovi agenti infestanti che, per effetto della globalizzazione, arrivano fino alle nostre latitudini. Inutile dire che anche le metodologie sono in continua evoluzione. Conclude Urizio: “Come ho detto, i programmi dettagliati saranno pubblicati non appena definiti nei particolari. Quello che posso aggiungere è che l’organizzazione della Conferenza, come sempre, ha curato nei minimi particolari la collocazione dei luoghi della manifestazione, individuando hotel dotati di ogni comfort (dal fitness alla spa) e programmi alternativi per gli accompagnatori, sia sul lago di Garda che nella vicina Gardaland. Per il momento i Disinfestatori non prendano impegni: il 14 e 15 marzo la Disinfestazione italiana si trova a Sirmione”.

CONTENUTI SUGGERITI