HomedisinfestazioneIl mondo della disinfestazione…si riunisce e passa all’azione!

Il mondo della disinfestazione…si riunisce e passa all’azione!

(tratto da “GSA” n.5, maggio 2010)

La  sesta Conferenza nazionale sul Pest tenutasi lo scorso marzo diventa occasione per tracciare un bilancio sul mondo del Pest: un settore in costante aumento che ha grandi potenzialità ma ancora molti problemi. Per risolverli A.N.I.D. ha avviato diversi progetti per allinearsi ai buoni esempi europei (e oltre) in nome della professionalità nella disinfestazione.

 

Il mondo del Pest avanza, s’allarga e si espande a macchia d’olio: un dato senza dubbio positivo che tuttavia nasconde tra le sue pieghe qualche problematica non di poco conto. Lo mette in luce Sergio Urizio, Presidente A.N.I.D. nel corso della sesta conferenza Nazionale A.N.I.D., svoltasi nell’incantevole cornice di Paestum di Salerno il 24 e 25 marzo scorso.

Tanta espansione e poca crisi

Il settore della disinfestazione è da anni  in costante aumento: cresce la domanda, soprattutto da parte di aziende private e, di conseguenza, incrementa anche l’offerta. Segno che tutti quei settori  che ruotano attorno al mondo della disinfestazione stanno progressivamente prendendo coscienza dei vantaggi di affidarsi ad un’azione di monitoraggio preventivo piuttosto che –letteralmente – pagarne le conseguenze. È anche per questo motivo che il mondo della Disinfestazione ha subito solo marginalmente le ripercussioni della crisi che ha colpito tutti settori dell’economia mondiale e gli effetti negativi maggiori si sono riscontrati soprattutto  nell’insolvenza dei creditori. 

Protagonisti e destinatari

Di fronte ad una nutrita platea di oltre 280 partecipanti, esperti qualificati e non, la conferenza è stata la perfetta occasione di affrontare in maniera ponderata e strutturata tutti i temi che afferiscono al settore: in due giornate in cui sono stati approfonditi,ad opera di rinomati esperti, i  cinque punti nevralgici del comparto, in modo da fornire una panoramica quanto più ampia possibile delle coordinate dentro cui si muove il mondo del Pest Control. Se dunque l’obiettivo era quello di farsi conoscere, A.N.I.D.  ha scelto saggiamente di rivolgere l’invito non solo  alle imprese ed alle industrie produttrici e distributrici ma a tutta la clientela potenziale del comparto: dalla filiera alimentare, alle grandi catene della GDO, industrie alimentari, lobbies dell’industria chimica nonché, naturalmente, il mondo universitario con cui il comparto si interfaccia quotidianamente per garantirsi il necessario progresso  tecnologico  e, dulcis in fundo, le associazioni di riferimento sia a livello europeo che internazionale.  Si è pensato insomma di creare un “tavolo di discussione” con tutti i protagonisti del problema: dai Responsabili della Qualità della committenza, agli Auditors che devono testimoniare e certificare la corrispondenza dei servizi agli standard richiesti.

Obiettivo: presentare il Pest al mondo

«Il riscontro è stato molto positivo – commenta Urizio – e senza dubbio proficuo. Nel corso delle sessioni abbiamo ricevuto un’importante apertura di credito da parte di alcune rinomate aziende sanitarie, centrando perfettamente il nostro obiettivo. Non tutte le ASL e le PA hanno infatti la consapevolezza profonda di chi siano precisamente i loro interlocutori: questa conferenza è stata dunque anzitutto un’opportunità per i vari stakeholder del Pest di raccontarsi e di presentare agli invitati interessanti i principi cardine e le maggiori criticità legate alla loro attività professionale.

Il valore della professionalità

Questo obiettivo di mutua conoscenza si pone peraltro nell’ottica di superare quella che è ancora una piaga legata al mondo della disinfestazione: l’approssimazione. Purtroppo questo costituisce un autentico pericolo per le imprese del comparto, complice anche lo scarso controllo sull’offerta che continua a crescere in un mercato fertile, e che consente il proliferare di micro-aziende non qualificate ad operare in un settore che, nonostante il preconcetto banalizzante di cui è spesso vittima,è invece molto complesso ed articolato da gestire. «Per tanti anni ci siamo battuti – commenta Urizio –  e continueremo a farlo, contro una Disinfestazione con poche regole e senza il minimo controllo, contro una legislazione superficiale ed occasionale, contro quello che legittimamente chiamiamo “abusivismo”, tollerato e spesso favorito da chi dovrebbe invece esigere la dovuta regolarità, tanto nella domanda pubblica, quanto in quella di mercato».

Un occhio all’estero

Se il punto cardinale è dunque  la professionalità, la conferenza nazionale si pone nell’ottica di riunire tutti i punti di osservazione e dinamiche del Pest Control, analizzarle e confrontarle in una piattaforma di confronto e knowledge sharing, coinvolgendo anche le realtà extraeuropee che hanno –  in materia – standard operativi d’assoluta avanguardia. «Da tempo ormai – prosegue – le decisioni che influiscono, con un peso determinante, nelle nostre attività, provengono da livelli internazionali e sovranazionali: basti pensare alla Direttiva Biocidi da un lato, ed agli standard delle Imprese alimentari dall’altro, dove direttive del tutto volontarie quali gli standard BRC e IFS si sono imposti con grande decisione e diffusione anche nel nostro Paese. Questa Conferenza Nazionale A.N.I.D. sulla Disinfestazione è quindi stata una grande opportunità di “conoscere” situazioni, tendenze, elementi che influiranno sul nostro lavoro più di quello che spesso non si pensa e che possono porci nelle condizioni di poter analizzare, scegliere e “decidere” con qualche probabilità in più di fare le scelte più opportune». Guardando oltre i confini italiani, ci si accorge che, senza inutili pruderie, vi è una tradizione internazionale ed europea che colloca l’ambiente Britannico all’avanguardia nelle attività del Pest Control: lo è nella conoscenza, nella formazione, nella considerazione della professionalità degli operatori, nella definizione dei rapporti e degli standard operativi.

 

… guardando anche  oltre(oceano)

Ma se è vero che nel Pest Control europeo il mondo britannico vanta una grande esperienza, è altrettanto vero che gran parte delle “nuove frontiere” della Disinfestazione trovano le loro anticipazioni nel continente americano, e specificatamente, negli USA. «Se quindi vogliamo guardare al futuro, dobbiamo conoscere verso dove si dirige il Pest Control americano, ascoltando i protagonisti autentici dell’avanguardia statunitense e creando con loro quante più occasioni d’incontro possibile. L’invito ai referenti americani a Paestum è stato talmente apprezzato che ha avuto seguito: per la prima volta A.N.I.D. è stata invitata Conferenza “Global Summit” organizzata dall’Associazione americana prevista per il 25,26 e 27 maggio prossimi a Barcellona e a cui parteciperanno tutte le principali confederazioni mondiali  e tutte le migliori imprese del settore. Un punto di partenza ragguardevole per iniziare un filo diretto di dialogo con  l’avanguardia americana».

Una collaborazione congiunta… con appuntamento ministeriale in agenda

Ma questo non è l’unico progetto che A.N.I.D. ha in serbo per il biennio 2010-2011: è avviata una concreta ed intensa collaborazione con FEDERCHIMICA – ASSOCASA, presente autorevolmente alla Conferenza, e con la quale A.N.I.D. sta predisponendo un importante documento sulla professionalità della Disinfestazione in rapporto alla Direttiva Biocidi, che sarà congiuntamente presentato al Ministero della Salute. Il progetto – ci racconta Urizio – è iniziato nel mese di agosto dello scorso anno: i vari presidenti delle due associazioni si sono incontrati per approntare un programma operativo, cui sono seguite a novembre svariate riunioni interne e successivamente congiunte. Ad oggi il documento è stato concluso e definito. «Attualmente stiamo prendendo contatti con il Ministero della Salute per poterlo discutere in tutti i suoi punti – conclude Urizio. Ci aspettiamo che il Ministero lo vagli attentamente e comprenda che è necessario stabilire le caratteristiche minime di formazione nel settore».

Normativa CEN  Standard per il Pest Control Industry

Ultimo progetto in sede europea è quello di cui Urizio ci parla in assoluta anteprima: l’A.N.I.D. ha avanzato la richiesta della redazione della normativa CEN Standard riferita specificamente alla disinfestazione. «Abbiamo  chiesto ad un organismo europeo di definire le procedure standard cui attenersi, sempre  su base volontaria,  che definiscano l’attività di disinfestazione e derattizzazione. Questi Standard, una volta redatti dalla Commissione Europea per la Standardizzazione (CEN) supereranno quelle già esistenti in Spagna, Francia e Germania per validare uno standard a livello comunitario».  «Pochi giorni fa ho ricevuto notifica che la CEN ha accolto la domanda e ha avviato le procedure per riunire i Paesi che contribuiranno a stilare la normativa che definisca una volta e per tutte l’attività di derattizzazione» A questo punto, Pest wishes per tutti questi progetti A.N.I.D.!

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