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Nuove macchine e servizi RCM per la sede milanese di Yamaha Motor Racing

Dopo aver rinnovato l’accordo con Yamaha Motor Racing per il 2011, RCM è lieta di annunciare la fornitura di macchine e servizi per la cura degli ambienti del reparto Superbike di Yamaha. Uno dei nuovi temi era la pulizia della pavimentazione del workshop in resina su cui i grandi camion YAMAHA lasciano inevitabilmente tracce di pneumatici. E’ un problema comune a tanti ambienti di rimessa e parcheggio in cui occorre usare prodotti e tecniche specifici per aggredire efficacemente le tracce di gomma senza danneggiare la superficie di fondo. Dopo aver preventivamente condiviso valutazioni e possibili soluzioni da testare, Riccardo Lazzerini, responsabile di Cleaning Professionals (la scuola di formazione RCM) e Valeriano Zoppetti, direttore di RCM Milano, hanno illustrato la proposta al management e al personale di YMR e WSBK organizzando una specifica sessione di test presso le varie aree di lavoro. La nuovissima lavasciuga RCM MEGA I che ha affiancato da quest’anno la ELAN e la BIT già in dotazione a YMR, ha lavorato con il metodo “indiretto” sulla superficie su cui era stato nebulizzato e lasciato agire per qualche minuto, il detergente. Al passaggio finale con asciugatura, le tracce di gomma erano scomparse e il colore grigio perla della resina aveva ripreso la sua luminosità. Un altro problema da risolvere era quello del recupero parziale di pavimentazioni in moquette utilizzate sia nell’hopitality unit che nel pit garage ad ogni gara di campionato mondiale. Con particolare sensibilità al tema ambientale ,essendo la moquette un rifiuto speciale di non semplice da smaltire,  YMR aveva posto il problema del recupero del materiale utilizzato. Nei cinque giorni di calpestio con l’inevitabile formazione di macchie di grasso alimentare e di prodotti lubrificanti la moquette diventa inutilizzabile e, fino ad ora, la si era interamente sostituita. MEGA I con disco in ultra microfibra e un detergente anallergico, hanno dimostrato come sia invece possibile eliminare le macchie e pulire a fondo il tessuto ravvivandone il colore che aveva da nuovo. Il target per il 2011 è di recuperare almeno il 50% della moquette utilizzata nelle 12 gare europee. Alla fine delle prove si è passati all’accurato addestramento del personale addetto a questo servizio completando la missione che RCM attua attraverso Cleaning Professionals: fornire soluzioni tecniche ma anche la cultura per utilizzarle con il massimo profitto. Il management e il personale di Yamaha coinvolto nel test e nel training relativo hanno voluto personalmente manifestare a Lazzerini e Zoppetti la piena soddisfazione per i risultati ottenuti sottolineando “come” si possa applicare tangibilmente il concetto di miglioramento continuo cardine del sistema di gestione ambientale ISO 14001 con la collaborazione dei partner competenti anche per operazioni apparentemente di poco impatto come ripulire una moquette.

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